La Formula 1 passa per Trieste, oltre 100 i Tir diretti in Turchia

TRIESTE. Il circus della Formula 1 passa per Trieste. Direzione Turchia, dove è in programma il Gran Premio il 15 novembre. Non è la prima volta che l’organizzazione salpa dallo scalo giuliano. Era già successo, ad esempio, nel 2011. Oltre 100 i tir in arrivo: i primi, provenienti da Imola, sono giunti ieri nello scalo giuliano, ma il grosso è atteso per oggi. In passato erano stati oltre 300. Numeri cambiati sia a causa del Covid-19, che determina l’assenza del pubblico nel grande evento sportivo, e di conseguenza l’eliminazione dei vari eventi collaterali rispetto alla gara, sia perché le monoposto ora viaggiano non via mare, ma via aereo.
Ieri mattina (martedì 3 novembre), attorno alle 9, ecco i primi mezzi, marchiati Honda racing, Mercedes e McLaren, e poi altri camion senza brand, ma collegati al maxi gruppo diretto a Instanbul. Base di partenza il Samer Seaports & Terminals. Una trentina quelli entrati ieri dal varco 4 del Porto nuovo per incolonnarsi sulle strade interne allo scalo, prima di dirigersi verso i traghetti.
«Ricordo in passato 340 tir transitati qui per la Formula 1 – spiega Enrico Samer, presidente dell’omonima compagnia di spedizioni – ma i tempi sono cambiati. Ciononostante anche in questo caso avremo parecchi mezzi che passeranno per Trieste. Si tratta soprattutto di attrezzature che servono alle varie scuderie, come supporto fondamentale sul posto. Come risaputo, non essendoci il pubblico, tante cose non serviranno, da qui la presenza di un numero inferiore di camion rispetto al passato. Le auto invece, ormai da un po’, viaggiano su aereo».
Niente bolidi chiusi nei rimorchi insomma, pronti a seguire un’altra strada, ma il fascino del mondo dei motori è comunque presente, e ha destato curiosità tra chi ieri ha visto passare per le strade i mezzi pesanti con i nomi famosi impressi su teloni e carrozzerie. Manca poi tutta una serie di tir che, prima del Covid-19, portavano da una destinazione all’altra il necessario per allestire spazi per eventi o iniziative di contorno rispetto alle corse. Appuntamenti saltati o ridotti al minimo, considerando lo stato di emergenza generale in corso.
Ai 30 tir arrivati ieri, oggi se ne aggiungerà una settantina, per un totale di oltre 100 camion pronti a imbarcarsi. Gli ultimi, un paio soltanto, partiranno da Trieste tra il 5 e il 6 novembre. Alcuni, più che camion, sembrano pullman, capaci di ospitare piloti e staff a bordo pista.
Per l’occasione oggi la Samer illustrerà nel dettaglio tutte le attività e le modalità specifiche legate al trasporto “eccezionale”, fornendo numeri precisi, informazioni e qualche curiosità.
I mezzi raggiungeranno il varco nel corso della giornata, per salire sui traghetti probabilmente tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, anche se, come ricordano dallo scalo, le variazioni del programma sono inevitabili, fino all’ultimo momento.
Riproduzione riservata © Il Piccolo