La Finanza schiera i cani antiesplosivo Tra le “vittime” i tavolini di bar e ristoranti

Una prima perlustrazione già ieri, altre due previste oggi: sono i turni di servizio di speciali quanto preziosi “agenti” antiterrorismo, i cani specializzati nell’individuazione di esplosivi e Ied, gli ordigni artigianali quanto micidiali che i nostri militari hanno già dovuto affrontare in alcune missioni all’estero. A Trieste hanno operato ieri e operano oggi in piazza dell’Unità i Fido della Guardia di finanza, incitati a “sniffare” eventuali pericoli nei luoghi potenzialmente pericolosi. La “sindrome da attentato”, d’altra parte, rischia di colpire anche i tavolini degli esercizi pubblici della piazza: ieri gli operatori commerciali, dando credito ad alcune voci, paventavano un’apposita disposizione che li vieterebbe temporaneamente. Sarebbero un buon nascondiglio per materiale sensibile.
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