La festa degli Amici di Bosean diventa un caso

Interrogazione in Consiglio comunale a San Pier sull’evento che aveva fini benefici per i terremotati
Di Laura Blasich
La Torre Civica di Amatrice ulteriormente danneggiata dalla nuova scossa. ANSA/MASSIMO PERCOSSI
La Torre Civica di Amatrice ulteriormente danneggiata dalla nuova scossa. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

SAN PIER D’ISONZO. Ormai da diversi anni un gruppo di persone residenti nel piccolo borgo di "Bosean", nella frazione di Cassegliano a San Pier d'Isonzo, ha intrapreso una piacevole iniziativa di socializzazione e divertimento per riunire le famiglie del posto.

Così l'ultimo sabato di agosto gli abitanti del borgo si ritrovano in un'abitazione privata di Bosegliano, per un pranzo in compagnia, condividendo cibo e bevande preparate dai residenti stessi, ma anche altre forme di intrattenimento come giochi e musica. Il tutto in totale amicizia e spontaneità, coinvolgendo bambini e ragazzi, ma anche le persone più anziane, senza alcun fine di lucro, ma unicamente per il piacere di stare assieme e mantenere vivi i legami nella comunità.

Purtroppo quest'anno la giornata è seguita alle tragiche vicende del terremoto in Centro Italia, così, come spiegano gli organizzatori, per non mancare di rispetto alla giornata di lutto nazionale, i partecipanti hanno commemorato l'accaduto, e le persone del borgo venute a mancare durante l'anno. Lo hanno fatto con un momento di raccoglimento e la donazione di una piccola quota ai terremotati, utilizzando la formula dell'Sms solidale al 45500 (di nuovo attivo dopo le scosse di fine ottobre). Forti di questa esperienza, alla fine della scorsa settimana gli "Amici del Bosean" si sono ritrovati nuovamente per una pasta all'Amatriciana, preparata con grande disponibilità dalla signora Luisa, dando modo così di raccogliere una piccola somma per una donazione al fondo della Protezione Civile dedicato ai terremotati. Il gruppo spontaneo definisce quindi «sgradevole la notizia pervenuta agli organizzatori, che in Consiglio comunale di San Pier d'Isonzo sia stata posta un'interrogazione al sindaco sulla "Festa del Bosean", dal momento che non si tratta di una festa organizzata, ma di un semplice ritrovo privato fra residenti del borgo, in luogo privato».

Gli organizzatori si dicono perciò «rattristati del fatto che certe persone non siano in grado di apprezzare questi momenti spontanei di socializzazione, amicizia e, appunto, anche solidarietà».

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