La famiglia Regeni al Quirinale. Mattarella: "Va fatta luce"

L'incontro tra il presidente Sergio Mattarella e i familiari di Giulio Regeni, il giovane ucciso in Egitto, si è svolto all'insegna della riservatezza. Non era stato annunciato, nessuna foto è stata scattata e diffusa. Si è trattato, secondo le agenzie, di un colloquio composto, non senza una valenza emotiva, nel quale - si è appreso - è stata ribadita la solidarietà dell'intero Paese e l'impegno a fare di tutto per fare piena luce su quanto accaduto.

Mattarella, sottolineano ancora le varie fonti istituzionali e di stampa che attorniano il Quirinale, è rimasto profondamente colpito dalla terribile vicenda dello studente di Fiumicello e dalle parole dei suoi familiari davanti al Capo dello Stato.

Non mancano le reazioni: «L'aver ricevuto al Quirinale la famiglia Regeni è un gesto nobile del Presidente, e rappresenta il sentimento diffuso fra gli italiani sulla tragedia dell'omicidio del giovane Giulio. Ora ci aspettiamo azioni significative da parte del governo italiano verso un regime che continua a prendere in giro il nostro Paese, impedendo di fatto verità e giustizia sulla vicenda. È davvero arrivato il momento di richiamare l'ambasciatore italiano»: questa l'affermazione di Sinistra Italiana con Nicola Fratoianni.