La casa di riposo di Sistiana punta alla qualità

Opinioni e suggerimenti discussi nella festa di fine estate. Tutto ok da un recente controllo dei Nas
Di Ugo Salvini
Lasorte Trieste 12/02/07 - Borgo S.Mauro Sistiana - Casa di Riposo Stuparich
Lasorte Trieste 12/02/07 - Borgo S.Mauro Sistiana - Casa di Riposo Stuparich

DUINO AURISINA. Si è trasformata ancora una volta in un momento di socializzazione la tradizionale festa di fine estate che ogni anno, in questa stagione, si svolge alla Casa di riposo “Fratelli Stuparich” di Sistiana, struttura che accoglie al suo interno un’ottantina di anziani, alcuni dei quali con problematiche di varia natura.

Organizzato dal personale della Cooperativa Kcs, che gestisce il servizio di assistenza agli ospiti, l’appuntamento ha visto la partecipazione del sindaco di Duino Aurisina Vladimir Kukanja, dell’assessore comunale Tatjana Kobau e di numerosi parenti e amici degli ospiti, per un totale di circa 300 persone.

«L’incontro - ha spiegato Kobau - ha rappresentato come di consueto un importante momento di aggregazione e di condivisione di opinioni, nel corso del quale sono stati esaminati suggerimenti e punti di vista. Il servizio è unanimemente considerato eccellente - ha aggiunto - caratterizzato da un continuo e progressivo miglioramento della qualità dei servizi offerti e da numerose innovazioni. In particolare - ha precisato Kobau - nel corso dell’ultimo anno sono stati organizzati incontri formativi rivolti agli ospiti, ai loro amici e parenti e al personale. Si è poi dato il via al processo denominato “Validation Therapy”, con la creazione di un’area di stimolazione sensoriale e cognitiva per gli ospiti con demenza da Alzheimer».

Il metodo “Validation Therapy” è volto a favorire la relazione con gli anziani disorientati, che si pratica attraverso un atteggiamento non giudicante e aperto al riconoscimento delle emozioni e dei bisogni universali.

Le persone comunicano di più e si chiudono meno in loro stesse, rallentando così l’ingresso nelle progressive fasi di disorientamento.

Ascoltando empaticamente, usando il contatto visivo e il tatto, gli operatori costruiscono il mutuo rispetto e la fiducia con l’anziano disorientato.

Nel corso dell’appuntamento è stato anche ricordato che, all’inizio di settembre, c’è stata un’ispezione dei Nas, i quali, dopo più di tre ore di controlli della struttura, con un attento esame a stanze, cucine, spogliatoi, aree comuni, e interviste agli operatori e agli ospiti, oltre a verifiche alla documentazione, si sono complimentati con la responsabile, Giuliana Guglia, per gli elevati standard qualitativi della struttura, delle prestazioni e dei servizi offerti.

«Gli ottimi risultati - ha ripreso Kobau - confermano l’impegno e l’attenzione che prestiamo alla gestione del servizio e dell’offerta assistenziale. Due sono le cose che abbiamo a cuore: il benessere delle persone e il miglioramento del servizio».

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