La carica dei 400 maker alla Mini Faire VIDEO E FOTO

Sabato 16 e domenica 17  all’Ictp di Miramare tecnici, scienziati, artigiani, con attenzione speciale all’arte
Uno degli incontri più "insoliti" in una passata edizione del Trieste Mini Maker Faire
Uno degli incontri più "insoliti" in una passata edizione del Trieste Mini Maker Faire

Trieste: al campus dell'Ictp la Mini Maker Faire

 

TRIESTE La festa dell’ingegno, che unisce scienza e creatività, si ripresenta puntuale per il quarto anno consecutivo. Ritorna a Trieste sabato 16 e domenica 17 (dalle 10 alle 18) settembre la Mini Maker Faire, una due giorni di divertimento e spettacolo a ingresso gratuito e aperta a curiosi, hobbisti e appassionati di ogni età, per dimostrare che la tecnologia è alla portata di tutti.

 

 

Quest’anno sono attesi oltre 400 maker, tecnici, artisti, scienziati, artigiani e inventori provenienti da tutta Italia, ma anche da Slovenia, Croazia e Svizzera. Come da tradizione, la sede sarà il campus Ictp di Miramare, facilmente raggiungibile in treno (fermate straordinarie di tutti i treni regionali sono previste presso la stazione di Miramare), in bus (linea 6 dal centro città) o in bicicletta. L’evento - co-organizzato da Maker Media Inc., Ictp e Comune, con il sostegno di Regione, Camera di Commercio Venezia Giulia, Trenitalia, Soroptimist Club e con la collaborazione di moltissimi partner - sarà caratterizzato da un insolito connubio tra arte e scienza.

«L’arte avrà un ruolo importante nell’edizione di quest’anno», specifica Carlo Fonda, uno degli organizzatori. I visitatori potranno ammirare numerose installazioni artistiche all’interno del campus e potranno partecipare attivamente a laboratori e workshop in cui l’arte incontra la tecnologia.

Sarà possibile, per esempio, realizzare il design di oggetti 3D poi stampati in loco oppure creare opere d’arte a partire da materiali di riciclo sotto la supervisione di due artiste e interior designer di fama internazionale, Elisa e Lucia Quevedo. Il gruppo di Urban Sketchers avrà il compito di immortalare i momenti più rilevanti della Maker Faire nei loro disegni, rivelando anche i loro segreti di maestri, assieme ad altri team locali e non.

Ma ci sarà ovviamente pure tanta tecnologia. I 400 maker ufficiali sono appassionati di scienza e tecnologia, artisti, inventori e creativi di ogni età (di cui una decina under 18), ciascuno con abilità e interessi molto diversi: dalla fabbricazione di laser nel proprio garage alla creazione di abiti di carta, dall’ottimizzazione di droni professionali alla stampa 3D per implementare la diagnostica in campo medico, dalla produzione di birra fai-da-te all’assemblaggio di micro macchine musicali, fino alla programmazione di videogiochi e al collegamento di apparecchiature telegrafiche del 1830 con moderni sistemi di messaggistica istantanea.

Tra le numerose iniziative che accompagneranno la quarta Trieste Mini Maker Faire, l’Hackathon Trieste Ep. 1, che mira a lasciare un personale contributo alla città ospitante. Si tratta di una 24 ore di accesa competizione ad altissimo livello tecnico sulle smart cities. È previsto anche un lancio di razzi ad acqua, che sarà il pretesto per introdurre alcuni concetti di balistica in modo divertente.

Non mancheranno gli ospiti d’eccezione, tra cui i cabarettisti Flavio Furian e Maxino. E poi spazio al secondo Science Picnic: un giorno di festa della scienza dedicato alle scuole di ogni ordine e grado del Fvg e dintorni. Il programma completo può essere consultato sul sito http://trieste.makerfaire.com

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