La campionessa triestina nell’olimpo dei balli country FOTO
La 14enne Chiara Romano ha vinto a San Francisco i mondiali della categoria teen Con cappello e stivali d’ordinanza ha conquistato il massimo dei voti in ogni stile

TRIESTE Sorride sempre quando danza. È un suo marchio, che l’ha seguita fino a San Francisco, dove nei scorsi giorni Chiara Romano, triestina doc, ha vinto i mondiali di danza country per la categoria “Line dance Teen Novice”. Dove teen sta per adolescente. La ballerina in questione infatti ha solo 14 anni. E in questa occasione, in cui ha fatto battere il cuore tricolore, era l’unica campionessa minorenne italiana presente. Tutti gli altri erano americani, ça va sans dire.
Un attimo di spaesamento e la domanda: «Ce l’ho fatta?». La risposta era sì. La vittoria è stata overall: vuol dire ottenere il massimo dei punti in tutte le esibizioni. Che nel suo caso sono state: valzer, cha cha cha, lilt (il vecchio bughi bughi), streep (l’hip-hop). Questi diversi stili vengono declinati con la stessa disciplina. L’unica specificità: indossare l’abito appartenente a ciascun ballo con gli stivali country. Le coreografie sono fisse, e sono stabilite dalla federazione americana Ucdwc affiliata alla federazione italiana.
Per l’occasione c’era tutta la famiglia. Mamma, papà e i due fratelli. Solitamente è solo la madre Marzia a seguirla perché, oltre a dover sostenere costi non indifferenti per le spese di viaggio, «d’estate non ci muoviamo, perché dobbiamo gestire il nostro stabilimento balneare».
Sono passati sette anni da quando Chiara ha messo ai piedi i primi stivali western. Ma anche il primo tutù. E i primi ricami, perline e strass. Perché Chiara non si muove sinuosamente tra le sale dei maggiori contest nazionali e internazionali per seguire solo i ritmi made in Usa, bensì anche danza del ventre e di dedica abitualmente alla danza classica e moderna. Da Annalisa Danze pratica più o meno le discipline che rientrano nella danza sportiva, riconosciuta dal Coni. Quattro ore di lezione al giorno, compreso il sabato, mentre la domenica si dedica agli stage. Le caselle del suo calendario settimanale sono già tutte occupate. Dopo scuola i genitori la recuperano in velocità. Pranzo in auto. E di corsa a esercitarsi. Il martedì è dedicato alla danza del ventre con Simona Minisini a Palmanova, al club Sunshine. Ma non è finita qui. Perché il filone country lo segue anche con altri insegnanti: Monica Divo, Lorenzo Urbani, Laura Bassi a Trieste, Jessica Carollo a Vicenza almeno una o due volte al mese. E poi c’è Elisa Ugo per la danza moderna. Ogni giorno un’insegnante diversa.
Ma trova anche il tempo per studiare? «Sì - commenta gongolante la mamma - mia figlia ha la media dell’otto a scuola». Dopo aver terminato le medie con il nove, ora frequenta il primo anno dell’istituto Deledda. La media del primo quadrimestre è ottima, perché nulla le pesa. Dopo le esercitazioni pomeridiane, ci sono i compiti da fare. Fino alle undici, mezzanotte. Le amicizie? A loro è riservato il sabato pomeriggio.
Poi ci sono anche i giorni in cui la giovane promessa è assente dai banchi della sua classe. Come oggi, mercoledì 17 gennaio. Chiara è partita per Pescara, dove domani partecipa ai campionati italiani assoluti. La sua fila di riconoscimenti infatti è molto lunga.
L’anno scorso è arrivata settima in danza orientali al campionato mondiale a Mosca. Sempre nel 2016, con il gruppo di danza moderna, ha vinto il campionato europeo a San Pietroburgo. Anche in campo italiano ha vinto il vincibile: nel 2016 è la promessa sportiva del mondo dall’associazione Fare Donna Fvg - Donne per lo sport, tra il 2013 e il 2016 ha vinto 11 medaglie d’oro ai campionati italiani di categoria a Rimini per le diverse discipline, sette medaglie d’oro per i campionati in regione. Niente affanni, tutto questo lo conquista con leggerezza.
E da grande, che cosa vuole fare? Aprire una scuola di ballo con accanto uno studio di fisioterapia. Non a caso il suo corso di studi è biotecnologie sanitarie. «Mi piacciono i massaggi, un’altra passione che ho fin da piccola». Ora la attende il campionato mondiale a Nashville. È passata di categoria. Prima però dovrà affrontare almeno tre tappe internazionali del circuito Ucdwc con un buon punteggio.
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