La bonifica nelle abitazioni a carico dei proprietari

L’amministrazione municipale si occuperà solo del suolo pubblico. Per ogni stabile un costo dai 6mila ai 10mila euro
Foto Bruni 23.04.13 Piazza Volontari Giuliani
Foto Bruni 23.04.13 Piazza Volontari Giuliani

Il Comune farà le verifiche è sosterrà economicamente solo la disinfestazione del suolo pubblico. Negli immobili privati dovranno intervenire gli stessi proprietari ai quali toccherà sostenere le spese per la ricognizione e l’eventuale successiva disinfestazione delle termiti. Un procedimento che i tecnici del Comune invitano a fare. Sarebbe inutile provvedere alla disinfestazione di eventuali nidi sistemati sul suolo pubblico e lasciare attivi focolai e colonie che si sono insediati negli stabili.

La perizia valutativa per ogni immobile costa in media tra i mille e i 1.500 euro. La disinfezione di ogni singolo stabile, a seconda delle dimensioni e della gravità dell’infestazione tra i 6 mila i 10 mila euro. Le termiti sono “isotteri”, insetti alati che, come anche le formiche, vivono in grandi colonie a formare caste società. A differenza dei tarli, le termiti non forano il legno, lo svuotano dall'interno. Un'incessante lavoro di scavo che rimane solitamente celato ai nostri occhi, rendendo più difficoltosa l'individuazione in tempo, prima di causare la rottura o il cedimento definitivo del legno. «Gli animali rilevati in via Battisti – spiega il perito Paolo Bonivento - sono tutti della specie Reticulitermes lucifugus, di un’età compresa all’interno della prima/seconda stagione o ciclo di presenza, ossia la colonia è al limite della maturazione, quindi quasi pronta a “sfarfallare” in una seconda colonia».

Per rendere efficace la disinfestazione si dovrebbe procedere in modo coordinato tra amministrazione e privati. «Le esche che sistemerà il Comune – spiega l’etologo Colla – elimineranno le termiti “operaie”. Sono proprio le operaie ad occuparsi anche della pulizia del nido. «In questo modo – evidenzia Colla - il nido sarà esposto a sporcizia e infezioni che andranno a distruggere l’intero gruppo di insetti, inclusa la regina». L’ultima infestazione di termiti a Trieste era stata individuata nel 2000. In due appartamenti del Borgo Giuseppino i pavimenti di due appartamenti erano stati danneggiati da termini della stessa specie di quella rilevata oggi attorno al Viiale XX Settembre. Nel corso del sopralluogo compiuto in quegli anni, la presenza termitica era stata segnalata anche nel vicino giardino pubblico De Tommasini dove gli insetti avevano danneggiato alcune parti in legno. (l.t.)

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