Jakovcic da “zupano” dell’Istria a consulente turistico della Plava Laguna

PARENZO. Da illustre disoccupato, però con grossi crediti da estinguere come dice la stampa, a consigliere del colosso turistico alberghiero Plava Laguna di Parenzo, con lo stipendio di 5mila euro mensili. Stiamo parlando di Ivan Jakov›i„ che non si è ripresentato alle elezioni locali del 19 maggio scorso, lasciando così dopo 12 anni il timone dell'Istria. E in molti si erano chiesti come Jakovcic si sarebbe guadagnato da vivere. A dire il vero qualche fonte di sostentamento ce l'ha già: alcune case da affittare nel villaggio di San Giorgio vicino a Grisignana e il business “Gineta”, la nuova bibita analcolica da lui lanciata. Però per pagare le rate dei mutui per circa 4mila euro mensili, ci voleva ancora qualcosa, ed ecco la collaborazione tra la sua società Juniperus e la Plava Laguna con la quale ha stipulato un contratto d'affari. Jakov›i„ comunque non vuole rilasciare alcuna dichiarazione sui dettagli del contratto visto trattarsi di un suo business privato che non c'entra nulla con la politica. Ricordiamo che Jakov›i„ è ancor sempre presidente della Dieta democratica istriana e allo stesso tempo consigliere regionale, per cui qualcuno ha tirato in ballo un possibile conflitto d'interessi. Secondo gli analisti però Jakovcic può dormire sonni tranquilli poichè non offre consulenza ad aziende pubbliche o statali e pertanto non perseguibile. Un po' meno avaro a parole è Ronald Korotaj, direttore delle funzioni corporative della Plava Laguna. «Con la società Juniperus - dice - abbiamo sottoscritto un contratto di consulenza dalla quale ci attendiamo il miglioramento e l'estensione della nostra attività». Non ha però precisato in quali competenze specifiche Jakovcic offrirà con la sua consulenza e nemmeno l'ammontare del compenso che, stando a varie fonti, dovrebbe aggirarsi sui 5mila euro mensili. Jakovcic non è il primo politico della Croazia a diventare consigliere di grosse aziende alla fine della carriera. I nomi più illustri sono quelli di due ex ministri degli Esteri vale a dire Mate Granic e Miomir Zuzul. E in tempi più recenti, l'ex vice premier e ministro dell'Economia Damir Polancec dopo aver scontato la pena per malversazioni e abusi commessi ai tempi quando era stretto collaboratore dell'ex premier Ivo Sanader. (p.r.)