Jadrolinija verso il record di passeggeri

Da gennaio a luglio trasportati 5,5 milioni di persone e 1,4 milioni di veicoli, aumento del 15% sulle tratte dell’area fiumana
Un traghetto della Jadrolinija
Un traghetto della Jadrolinija

FIUME. Il boom turistico in Croazia si riflette positivamente anche su altri settori correlati, come ad esempio quello dei trasporti passeggeri. La fiumana Jadrolinija sta registrando infatti risultati eccezionali con i suoi traghetti, catamarani e navi che ogni giorno movimentano decine di migliaia di persone e veicoli. La compagnia di Palazzo Adria (dove ha sede anche il Consolato generale d’Italia a Fiume) ha trasportato da gennaio a fine luglio qualcosa come 5 milioni e mezzo di passeggeri. Rilevati inoltre un milione e 400 mila veicoli.

Se si continuerà di questo passo, la Jadrolinija potrà contare a fine anno qualcosa come 10 milioni di passeggeri, record assoluto per questa azienda di proprietà dello Stato croato che nel 2017 subirà l’urto formidabile della concorrenza straniera. Tra due anni, rispettando le direttive impartite dall’Unione europea, il mercato dei trasporti passeggeri in Croazia sarà finalmente liberalizzato, con il via libera all’ingresso di compagnie armatrici d’oltreconfine.

Tornando ai dati del periodo da gennaio a luglio, l’area nella quale è stato registrato l’incremento maggiore è stata quella fiumana, con 1,3 milioni di passeggeri (pari a un +15%) e 520 mila veicoli (+10%). Parliamo delle tre linee di traghetto, la Valbisca (Veglia) – Smergo (Cherso), la Brestova (Istria) – Faresina (Cherso) e la Prizna (terraferma) – Žigljen (Pago). La tratta più frequentata nell’Alto Adriatico è la Valbisca – Smergo: ha avuto 500mila passeggeri e 200mila veicoli, pari a un aumento rispettivamente del 26 e dell’8%.

Jadrolinija, sfiorati i 10 milioni di passeggeri
Un traghetto della Jadrolinija

Se l’è cavata discretamente bene anche l’area di Spalato, con 2,6 milioni di passeggeri e 630 mila automezzi. Le crescite in questo caso sono di 8 e 5 punti percentuali. Nel contesto la linea più gettonata è stata la Spalato – San Pietro di Brazza, con 900mila persone a bordo e 180mila veicoli. Agli stessi livelli dell’anno scorso in quanto a numero di passeggeri è stata l’area zaratino–sebenzana, con un milione e 400 mila unità.

Balzo in avanti invece (+5%) per quanto riguarda i veicoli in questo braccio di mare, prima piazza per il collegamento Zara–Oltre (Preko), che ha avuto 660 mila persone e 150 mila automezzi. A copiare il “fratello maggiore” è stata l’arbesana Rapska plovidba, che ha la concessione per la linea Stinica (terraferma) – Mišnjak (isola di Arbe). Nei primi sette mesi del 2015, i suoi quattro ferry hanno trasportato 400mila persone e 140mila veicoli, per un ritocco su base annua pari in entrambi i casi a 3,5 punti percentuali. Tornando alla Jadrolinija, c’è da dire che la novità introdotta quest’anno, l’acquisto online dei biglietti, ha registrato la compravendita di 72 mila tagliandi. Una cifra relativamente modesta, ma in continua crescita negli ultimi mesi.

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