Jadrolinija riavvia i traghetti bloccati dalla pandemia
FIUME. Sulla scorta della situazione epidemiologica favorevole, Jadrolinija ripristina tutti quei collegamenti che erano stati congelati nelle scorse settimane a causa dell’emergenza coronavirus. Il blocco era stato deciso a marzo con l’obiettivo di tutelare la popolazione dell’area insulare, dove le strutture sanitarie in caso di contagi non avrebbero potuto assorbire un alto numero di malati, né prestare loro la dovuta assistenza. Un blocco che alla compagnia di proprietà statale che gestisce i collegamenti marittimi in Croazia è costato caro: il direttore generale, David Sopta, ha fatto sapere che dall’inizio dell’emergenza i traghetti e catamarani hanno registrato su base annua un decremento del 43% del numero di passeggeri e del 37% dei veicoli trasportati.
Ora dunque si riparte. Da questa settimana, ad esempio, Fiume può nuovamente contare – dopo 58 giorni – sulle due linee di catamarano che collegano il capoluogo quarnerino–montano alle maggiori isole dell’Adriatico settentrionale: sono la Fiume – Arbe – Novalja (isola di Pago) e la Fiume – Cherso – San Martino in Valle – Unie – Sansego – Sanpiero – Lussinpiccolo.
Due collegamenti ovviamente fondamentali per i residenti sulle isole, sia per la rapidità del trasporto sia per il basso costo dei biglietti garantito grazie alle sovvenzioni assicurate da Zagabria. Nei primi giorni di ripristino delle due linee, il numero di passeggeri giunti a Fiume non è stato molto alto: la vera inversione di tendenza è attesa fra qualche settimana. Intanto la compagnia statale attua il protocollo anti-coronavirus messo a punto per le unità: dopo ogni approdo a Fiume, i due catamarani che mantengono il servizio tra Fiume e le isole - il Dubravka e l’Adriana - vengono regolarmente sanificati secondo le disposizioni in materia dello Staff nazionale della Protezione civile.
È stata ripristinata in questi giorni anche la linea di traghetto Brestova–Faresina, che mette in comunicazione le coste dell’Istria orientale e l’isola di Cherso: una ripresa dopo due mesi in cui le isole e i loro abitanti sono rimasti isolati. Verso la normalizzazione anche in Dalmazia, dove Jadrolinija ha operato il come-back per le linee Zara–Isto, Zara–Berbigno, Zara–Rava, Spalato–Lissa, Spalato–Gelsa e Spalato–Ubli. La scommessa, ora, è sui mesi a venire: «È un periodo difficile e singolare - ha detto Sopta - ma crediamo che la stagione turistica, benché monca, saprà ridare fiato a Jadrolinija, limitando le perdite causate dall’epidemia». —
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