Istituto Nautico: via al primo corso di volo a vela

Iniziativa di un docente con l’apporto del club Monte Carso: una quarantina i ragazzi allo stage
Studenti del Nautico in una foto di archivio
Studenti del Nautico in una foto di archivio

All'Istituto Nautico nasce il corso di volo a vela. Per la prima volta, nei suoi 260 anni di storia, la scuola che fu voluta da Maria Teresa d'Austria avrà una materia del tutto inedita. A trattarla saranno gli esperti del club Monte Carso che si dedica al volo a vela, praticando soprattutto il parapendio e il deltaplano, nel corso di uno stage che si è previsto articolato sia in lezioni teoriche in aula, sia in uscite sul monte Auremiano.

Promotore dell'iniziativa è il professor Franco Padalino, docente di Tecnica di volo nella scuola di piazza Hortis. «Il corso di aeronautica è sempre stato quello meno frequentato nella nostra scuola - spiega Padalino - nata soprattutto per forgiare futuri capitani di mare. Ma i tempi cambiano e i giovani devono guardare al domani, a nuovi sbocchi professionali. Ecco allora che la sezione aeronautica può rappresentare un nuovo punto di riferimento. Con questo corso - sottolinea il docente - vorrei incrementare la cultura aeronautica dei nostri studenti e farli appassionare al volo».

Il riscontro è stato ottimo: hanno aderito alla proposta del docente una quarantina di studenti delle terze, quarte e quinte classi del Nautico. Il primo appuntamento è fissato per sabato prossimo, quando si svolgerà la prima lezione di teoria. Il sabato successivo, il 25, i 40 studenti del Nautico saliranno sul monte Auremiano per un primo contatto diretto con gli esperti del club e per vedere da vicino le manovre di preparazione per il volo a vela.

«I nostri studenti - riprende Padalino - già frequentano corsi nei quali si fa ricorso ad apparecchi leggeri, ma l'approccio con il volo a vela è del tutto diverso e permette di fare una nuova esperienza, che ritengo decisiva per la formazione di coloro che un domani vivranno professionalmente nel mondo dell'aeronautica».

Accanto al docente di Tecnica del volo ci saranno anche i professori Alfonso De Biase, che al Nautico svolge le lezioni di navigazione aerea, Alessandro de Baseggio che insegna Attività pratiche e Vincenzo Stera, insegnante di educazione fisica.

«Quando ho proposto l'iniziativa alla preside reggente del Nautico, Donatella Bigotti - osserva Padalino - la risposta è stata subito favorevole, perché tutti siamo consapevoli dell'importanza oggi di un nuovo rapporto fra mondo della scuola e del lavoro».

Il Club volo libero Monte Carso è un'associazione ludico-sportiva costituita a Trieste nel 1993 da un gruppo di appassionati del volo libero in parapendio e deltaplano i quali volavano già da una decina di anni in altre località. Il nome del sodalizio è tratto dal rilievo di 450 metri di altezza, ideale vista la quasi costante presenza in decollo del vento di Maestrale e delle abbondanti brezze di Nord-Ovest prodotte dal catino costituito da Trieste e dal suo golfo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo