Isontina Ambiente svolta, Tavella al vertice

Succede a Silli. Unanimità da parte dei soci, i 25 Comuni isontini e i 3 triestini. Percepirà 18 mila euro lordi annui

Giulio Tavella è il nuovo amministratore unico di Isontina Ambiente (Isa), la società che gestisce il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti nei 25 comuni della provincia di Gorizia e in 3 della provincia di Trieste (Duino Aurisina, Sgonico e Monrupino). Piena unanimità sul suo nome e fumata bianca già nella prima seduta.

Tavella, classe 1980, commercialista e revisore dei conti, vicecoordinatore regionale di Forza Italia succede a Roberto Silli che, per circa un anno, ha guidato la società del tutto gratuitamente e senza compenso alcuno, essendo pensionato.

Clima

rasserenato

I mal di pancia alternati fra centrosinistra e centrodestra sembrano, dunque, essere superati. E si è arrivati, finalmente, a una nomina condivisa che non lascerà dietro di sé né polemiche nè scorie di alcun tipo.

Felice per come si sono messe le cose il sindaco Rodolfo Ziberna. Che definisce la scelta «molto ragionata», considerato «il valore indiscusso» del nuovo amministratore unico. «Tavella - spiega il primo cittadino - è revisore dei conti in grandi aziende private e pubbliche. Controllando i bilanci di queste realtà, di fatto le co-governa. Questo per dire che, pur non avendo avuto ancora esperienza diretta nella guida di una società pubblica, conosce benissimo la materia perché mastica di bilanci come fossero il suo pane quotidiano».

Ziberna vuole ringraziare anche l’amministratore unico uscente: quel Roberto Silli che, prima dell’esperienza ai vertici di Isontina Ambiente, aveva guidato l’Azienda farmaceutica comunale. «Il suo lavoro è stato preziosissimo. Peraltro, a causa di una legge che fatico a comprendere, ha dovuto svolgere questa mansione del tutto gratuitamente».

Il sindaco traccia anche quella che, a suo parere, dovrà essere la road map del nuovo amministratore di Isa. «Una delle prime cose che chiederò a Tavella è di introdurre il cestino di raccolta con il microchip. È importante che il cittadino paghi per quanto produce. Questo permetterà, ne sono sicuro, anche di migliorare il tasso di raccolta differenziata che è già molto buono in città e in provincia. Queste saranno le linee-guida, senza dimenticare il mantenimento dell’eccellente livello di qualità del servizio».

I patti

parasociali

Più tecnica, e non poteva che essere così, la disamina di Dario Obizzi, assessore comunale alle Società partecipate. «È stata rispettata la procedura prevista dai patti parasociali. Prima - spiega - si è svolta la riunione ristretta dei sindaci in cui sono state presentate tre candidature. Poi, c’è stata l’assemblea dei soci che ha portato alla nomina, all’unanimità, di Tavella. Tutto è filato via liscio. Non ci sono stati colpi di scena».

Ma chi erano gli altri “contendenti”? Andrea Pellegrini e Livia Zuccalli. Il mandato del nuovo amministratore unico di Isontina Ambiente è triennale. A quanto ammonteranno i suoi compensi? «Non ci sono state modifiche di sorta. Tavella - spiega ancora Obizzi - andrà a percepire la stessa somma che introitava chi c’era prima di Silli: sono 18 mila euro lordi annui».

Obizzi evidenzia come uno degli obiettivi del nuovo numero uno di Isa sarà quello di implementare ulteriormente la raccolta differenziata, «senza dimenticare la necessità di allargare il territorio di competenza, visto che già oggi Isontina Ambiente gestisce i servizi ambientali anche di 3 Comuni della provincia di Trieste (Duino Aurisina, Sgonico e Monrupino) garantendo la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati e occupandosi anche dell’asporto di verde e ingombranti di circa 150.000 abitanti».

Parola

a Tavella

Il neoamministratore unico promette «massimo impegno» e «grande senso di responsabilità» nello svolgimento di questa sua nuova (e inedita) mansione. Ringrazia «profondamente» i Comuni che hanno voluto dargli fiducia, mostrandosi unanimi. «È una bella sfida. Si tratta di un settore fra i più delicati che riguardano il territorio. Saranno tre i concetti di base che cercherò di portare avanti in questo mandato: migliorare sempre più l’efficenza, spendere il meno possibile, rendere sempre più puntuale la raccolta dei rifiuti. Questa è la mia prima esperienza diretta alla guida di una società pubblica: una società, peraltro, che è anche strutturata avendo 67 dipendenti e avendo già dimostrato di essere molto valida».

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