Isontina Ambiente s’allarga e diventa sempre più triestina

La società svolgerà i servizi di raccolta dei rifiuti anche a Monrupino e Sgonico Primo “sì” dal Comune di Gorizia. Sponton: «Così si abbasseranno i costi»
Di Francesco Fain

Isontina Ambiente diventa sempre più... triestina. Dopo Duino Aurisina, la società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti si accinge ad allargare il suo raggio d’azione anche a Monrupino e a Sgonico. Saliranno così a 28 (i 25 isontini più Duino, Monrupino e Sgonico) i Comuni che faranno parte della compagine societaria di Isa.

Consigli comunali

all’opera

Prima che l’operazione diventi effettiva, è necessario però che tutti e 25 i Comuni isontini esprimano il loro “gradimento” all’entrata in società delle due nuove realtà triestina. Nei giorni scorsi, è arrivato il “sì” del Consiglio comunale di Gorizia. «Ora stiamo attendendo che la delibera approdi nelle assemblee civiche di tutte le municipalità isontine. Qualche Comune ha già espresso parere favorevole, qualcun altro deve ancora riunirsi - spiega Giuliano Sponton, direttore di Isontina Ambiente -. Credo che entro il mese di marzo l’iter sarà concluso e l’operazione potrà dirsi compiuta. Che dire? Estendere il territorio in cui svolgere il servizio e incrementare il bacino di utenza porterà a importanti economie di scala che, in questo momento, non sono ancora in grado di quantificare. Ad esempio, lavoreranno di più gli impianti di selezione dei rifiuti e si creerà un circuito virtuoso».

Un concetto che risuona anche nella delibera licenziata dal Consiglio comunale in cui si parla, senza mezzi termini, di «opportunità di ampliare il bacino territoriale servito da Isa». Il fine è quello «di razionalizzare le dotazioni di mezzi, attrezzature e personale, con particolare riferimento all’ottimizzazione dell’utilizzo degli impianti in dotazione presso i quali, in seguito all’ingresso dei Comuni sopra citati, verrebbero conferite nuove quantità di rifiuti, attualmente destinate ad altri impianti (ciò peraltro coerentemente con quanto previsto dalla attuale pianificazione dei flussi di rifiuti e dal principio di prossimità, che individuano negli impianti della Provincia di Gorizia, di proprietà di Isa, la destinazione naturale delle frazioni oggetto di raccolta differenziata)».

Il capitale

sociale

Sì, è questa la metamorfosi di Isontina Ambiente, meglio conosciuta con l’acronimo “Isa”, nata da una costola della defunta Iris e subentrata a Ambiente Newco. Negli ultimi tempi, questa realtà è cresciuta. Nella delibera viene approvata anche l’operazione di aumento di capitale sociale dedicato, finalizzato all'ingresso dei nuovi soci nella società Isa (Isontina Ambiente srl) per una quota che rappresenterà al minimo lo 0,10% del capitale sociale ed al massimo l'1% del capitale sociale, ai sensi dell’articolo 7 dello Statuto sociale.

La delibera ha ottenuto 31 voti favorevoli su 31 votanti: insomma, si è registrata piena unanimità. L’assessore Guido Germano Pettarin, durante la seduta del Consiglio comunale, ha illustrato la delibera, ricordandone la trattazione nel corso della specifica Commissione ed evidenziando che si tratta di un «atto analogo» a quello recentemente adottato e che riguardava il Comune di Duino Aurisina. Il consigliere Piscopo, dal canto suo, ha chiesto lumi sugli eventuali costi/benefici di una simile operazione di “allargamento”.

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