Iron Man e le caffettiere conquistano il Carnevale carsico FT/VD

TRIESTE Hulk, Capitain America, Thor e Iron Man hanno conquistato Opicina. Nel caldo pomeriggio di ieri le frazioni di Medeazza e San Giovanni di Duino hanno piantato la bandierina sulla 49ma edizione del Carnevale carsico per quanto riguarda i carri allegorici. Nella sezione dei gruppi mascherati vittoria del team Luhna Puna di Padriciano-Gropada con una esilarante parodia del mondo del caffè. Ottima la riuscita della manifestazione con circa 8mila persone.
Nella categoria dei carri allegorici il team di Medeazza-San Giovanni di Duino ha confermato la vittoria dello scorso anno con il tema “Solo i Super Eroi ne pol salvar!” con 87 punti. Un taxi giallo ha aperto la sfilata del gruppo capitanato da Marko Radetic.
Tanti i partecipanti con un grande cappello a stelle e strisce in testa, a rappresentare uno Zio Sam in chiave contemporanea. Il carro da subito si è notato per i suoi colori accesi. Accanto a Thor, Capitain America e Iron Man intenti a salvare New York, un impetuoso Hulk ha espresso tutta la sua rabbia emergendo da un palazzo.
Al secondo posto con 83 punti si è classificata la Pustna Klapa di Prepotto con “Cibo del futuro”. Bella la rappresentazione del gruppo capitanato da Mitia Sandri che ha inscenato una parodia dei dettami dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in merito ai presunti danni provocati dal mangiare troppa carne.
Piccoli coleotteri e grandi cavallette sono diventati di colpo il cibo del futuro, appunto, assieme ai vermi gommosi offerti agli spettatori, un “succulento” cibo cucinato da chef rinomati quali Joe Bastianich, Gordon Ramsay e Carlo Cracco.
La medaglia di bronzo con 81 punti è andata a Prosecco-Contovello con “Semo proprio M...inions”, rappresentato da tantissimi Minions al servizio del malvagio Gru, protagonisti del film “Cattivissimo Me”. Riuscita nel complesso la scena delle superpotenze mondiali costrette a inchinarsi rispetto al “Male”.
Quarta piazza per i goriziani di San Mauro con la messicana “Siesta” (76 punti), quinta Cologna con il divertente folletto verde “Leprechaun”(70 punti), sesta San Pelagio con le dolcissime gufette e la loro “La magia dell'Amore può cambiare il mondo” (66 punti), settima Valmaura & Dea con il pirotecnico "Bale, bole e bolicine" (64 punti), ottava Savogna d'Isonzo con “La verde Irlanda” (60 punti), noni gli sloveni di Merce con la “Polizia Forestale” (34).
Nei gruppi mascherati prosegue di anno in anno lo strapotere di Padriciano-Gropada che con il gruppo mascherato Luhna Puna ha conquistato ieri la medaglia d'oro totalizzando 90 punti. “Semo tuti Coffee” il tema scelto dal team dell'altipiano carsico triestino, rappresentato da zollette di zucchero, sacchi di caffè, il latte fresco parzialmente cragnoso, il latte scarso e tante caffettiere e tazze colorate.
La medaglia d'argento è andata ad una ottima Opicina con 76 punti: il “Si selfie chi può” è stato organizzato con sagacia e ironia, tra quelli più riusciti Cappuccetto Rosso, l'astronauta sovietico, i cinghiali di Asterix e Obelix e naturalmente il vampiro con Agenzia delle entrate.
Sul podio più basso con 74 punti si è piazzata Santa Croce con “Darwin e l'evoluzion, un casin per la nostra generazion”, e le tante scimmie impazzite e i cartelli “-dar +win” e “sta andando tutto a banane”. A seguire Opacchiasella con i “Guardiani di Opatje Selo-Il Carnevale e la nostra stella” (65 punti), gli arcobaleni di Bagnoli della Rosandra con "Dopo el bruto vien el seren, va via el mal e torna el ben" (64 punti), lo Skd “Drago Bojan” di Gabrovizza con “Circo Kras” (57 punti), gli opicinesi del Polet con “Polet Circo” (56 punti), i temibili Vichingi-Vikingi con “Vichinghi in giro pel Carso” (52 punti) e la Cooperativa Sociale Trieste Integrazione Anffas con “Carneval coi fiocchi” (42 punti).
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