#Iorestoacasaenavigo... in musica a Napoli

Protagonista dell'incontro di oggi, in collaborazione con Wunderkammer, è il musicista e storico della letteratura italiana e napoletana Nunzio Ruggiero, che con la sua chitarra ripercorre un’antica e popolare ballata su una battaglia fra pesci nel porto di Napoli, la tarantella del Settecento O’ Guarracino.

TRIESTE Si naviga ancora nel mare virtuale di #iorestoacasaenavigo, il cartellone di iniziative video ideato dal Porto di Trieste e fruibile sul nostro sito e sui canali social del Porto. Il programma a portata di clic propone per la giornata d lunedì 4 maggio un nuovo appuntamento con il ciclo degli incontri-concerto digitali firmati dall’importante kermesse di musica antica Festival Wunderkammer.

Dalle 18 in linea un nuovo appuntamento dell’itinerario sonoro che ci accompagna per cinque tappe in altrettanti Porti d’Italia: Trieste, Venezia, Napoli, Genova e Cagliari, raccontati da artisti del luogo con una canzone tradizionale. Perché è musica anche il “suono” delle lingue e delle parlate italiane. Dalle nostre case possiamo, così, viaggiare dal cuore del Mediterraneo: dopo esserci affacciati la scorsa settimana al Porto di Cagliari ed essere risaliti lungo il Mar Tirreno fino a Genova, si fa adesso rotta su Napoli prima di approdare, fendendo la penisola, all’alto Adriatico sul Porto di Venezia, poco prima della tappa conclusiva che ci riporterà a Trieste.

Oggi, 4 maggio, è la volta del musicista e storico della letteratura italiana e napoletana Nunzio Ruggiero, docente di Letteratura Italiana all'Università Suor Orsola Benincasa, che con la sua chitarra ripercorre un’antica e popolare ballata su una battaglia fra pesci nel porto di Napoli, la tarantella del Settecento O’ Guarracino.

Lo studioso partenopeo frequenta con rara competenza anche i territori della Letteratura triestina, avendo pubblicato “Il crepuscolo della Nazione. Sondaggi sulla stampa triestina tra dopoguerra e fascismo”, in cui analizza gli interventi degli autori sul giornale triestino «La Nazione» nel Primo dopoguerra. Come storico della cultura letteraria ha pubblicato interessanti carteggi del secondo Ottocento, e l'epistolario di Carducci nell'edizione Treccani delle Opere a cura di Emma Giammattei (2011). Sui rapporti tra musica e letteratura ha dato alle stampe il volume "Viva Italia forte ed una". Il melodramma come rappresentazione storica del Risorgimento (2013).

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