Investe un ciclista a Merna e fugge
SAVOGNA. Investe con l’auto un ciclista. Ma non si ferma. Anzi accelera e si allontana repentinamente dal luogo dell’incidente, facendo perdere le sue tracce. Ma, pochi più minuti più tardi, viene individuato dalle forze dell’ordine. La sua auto presenta segni evidenti di un incidente stradale con il parabrezza in frantumi e il paraurti danneggiato. Il ciclista? È di nazionalità slovena, classe 1962, e avrebbe rimediato ferite serie ma non sarebbe assolutamente in pericolo di vita: è stato ricoverato all’ospedale di Cattinara.
Questi, in estrema sintesi, gli elementi salienti dell’incidente stradale che si è verificato ieri pomeriggio non lontano dal valico confinario di Merna, nel Comune di Savogna d’Isonzo. Erano le 15.50. Un ciclista stava pedalando in sella alla sua bicicletta quando è stato investito all’improvviso da un’auto. L’urto è stato particolarmente violento: il ciclista è stato sbalzato sul cofano ed è finito a terra.
L’investitore si è allontanato senza prestare soccorso alla vittima dell’incidente e senza nemmeno sincerarsi delle sue condizioni. Ma non ha fatto i conti con un testimone che era alla guida della sua vettura e ha immediatamente allertato i carabinieri. Pare sia riuscito anche ad annotarsi i numeri della targa.
E mentre gli operatori del 118 hanno prestato le cure al povero ciclista, è iniziata la “caccia” in tutta Gorizia all’auto pirata. Si trattava di una Opel Astra station wagon. Grazie a una proficua collaborazione fra le forze dell’ordine, la polizia ha individuato in tempi record l’Astra parcheggiata davanti alla chiesa parrocchiale di San Rocco con due individui all’interno.
A quel punto, sono arrivati in loco anche i carabinieri della stazione Gorizia principale e di Lucinico. L’automobilista e il passeggero sono stati condotti in caserma, in corso Verdi, per tutti gli accertamenti del caso. E il test con l’etilometro ha evidenziato che l’automobilista (un goriziano classe 1987 di cui non sono state fornite nè generalità, nè iniziali) guidava in stato di ebbrezza e nelle stesse condizioni era l’amico trasportato (classe 1973). All’automobilista viene ora contestata l’omissione di soccorso (violazione dell’articolo 189 del Codice della strada).
Il goriziano ventinovenne è stato, per ora, denunciato ma potrebbero scattare a suo danno anche gli arresti: conteranno, anzi saranno decisive le reali condizioni del ciclista e i referti medico-sanitari che verranno stilati nelle prossime ore. Fondamentali per l’accertamento dei fatti anche i danni sull’auto che presentava, come detto, il parabrezza sfondato ed evidenti segni di danneggiamenti al paraurti anteriore. Sul luogo dell’incidente, a Merna, è stato trovato anche un passaruota che sarebbe perfettamente compatibile con quello di un’Opel Astra costruita in quegli anni.
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