Insulti razzisti alla star di Hollywood

TRIESTE Se avessero rivolto simili offese al vero - diciamo così - Little John, sarebbero incappati in una gragnuola di calci, manate e colpi in testa, una punizione di quelle che restano impresse nella mente per il resto della vita.
Invece il celebre attore afroamericano Jamie Foxx è rimasto impassibile, un sorriso ironico stampato sul volto, ben sapendo che una sua reazione avrebbe potuto complicare - e di tanto - la già delicata situazione: davanti a lui c’erano infatti due nerboruti ragusei, parecchio ubriachi, che lo stavano molestando a male parole.
È successo nella serata di domenica al ristorante Marianno, situato nelle vicinanze del lungomare di Lapiduzzo (Lapad), a poca distanza dal nucleo storico di Ragusa (Dubrovnik). Foxx, che in questi giorni si trova nella città dalmata per le riprese del film “Robin Hood - Le origini”, in cui interpreta appunto la figura di Little John, si era recato nel locale accompagnato da alcune persone del suo entourage, per trascorrere una serata tranquilla alla vigilia del primo ciak.
Quando erano le dieci di sera due abitanti del posto - D.S. di 50 anni e D.C. di 44 anni: la polizia ha fornito solo le iniziali - sono entrati nel ristorante, si sono avvicinati all’attore e gli hanno urlato più volte «negraccio» e altre frasi offensive.
I camerieri hanno cercato con le buone di far capire ai due ubriachi che si stavano comportando malissimo e dovevano uscire dal locale. Ma i due balordi - grandi e grossi - hanno continuato a imprecare contro Foxx. E probabilmente gli si sarebbero avventati addosso se non fosse intervenuta una squadra di poliziotti.
Gli agenti non hanno perso tempo e hanno trascinato i molestatori in questura. Qui i due sono stati denunciati per violazione della quiete e dell’ordine pubblici: prossimamente compariranno di fronte a un giudice del tribunale mandamentale.
L'attore, che intanto non aveva mai perduto la calma, ha voluto postare due video dell'incidente sul suo profilo Instagram, affermando che uno dei due uomini (il 50enne, ha detto la polizia) gli aveva rivolto un insulto razziale. Successivamente però i due video sono stati tolti dal profilo.
Mortificato e arrabbiato il proprietario del ristorante, Milan Peric: «È proprio una pessima pubblicità per la mia città - ha detto - sono scioccato anche perché a Ragusa non si verificano mai fatti di questo genere.
Questa è una città tollerante e colta, altrimenti non sarebbe stata scelta per ospitare il film Robin Hood e prima di esso Guerre stellari e il Trono di Spade. Purtroppo l'alcol e la maleducazione sono un mix tremendo», ha aggiunto il ristoratore porgendo le proprie scuse «al signor Foxx».
Scuse accettate dall’attore premio Oscar, che il giorno successivo è voluto tornare al Marianno per dire che non si sentiva offeso, che i ragusei sono persone a posto e che vivono in una città meravigliosa. Un gesto e parole distensive, dunque. Non solo: l’artista ha postato su Instagram un video che ritrae villa Sheherezade, dove è alloggiato, e il panorama che vi si gode spendendo parole ammirate per la location in cui si trova.
Dubrovnik intanto è stata trasformata nella Nottingham di diversi secoli fa. Le riprese proseguiranno fino al 5 marzo nello Stradone, in via San Domenico, nello spiazzo dietro la Cattedrale, nell'area sovrastata dalla fortezza di Minceta e anche nel porto vecchio e nella zona ai piedi del ponte di Borgo Polato.
A interpretare Robin Hood c’è il britannico Taron Egerton, mentre il ruolo di lady Marian è stato affidato all'irlandese Eve Hewson, figlia di Bono Vox, leader degli U2. Tra i produttori del film c’è anche la star americana Leonardo DiCaprio.
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