Incendio dentro la cucina alla trattoria Tenda rossa di Trieste
Le fiamme si sono propagate all’ora di pranzo da una friggitrice difettosa. Intervento dei pompieri e locale inagibile. “Riapriremo in una o due settimane”

Scoppia un incendio nella cucina del ristorante, all’ora di pranzo. Pochi istanti dopo clienti e staff corrono fuori, in via precauzionale, in attesa che i pompieri spengano le fiamme. Attimi di apprensione ma fortunatamente nessun ferito alla “Trattoria Sorrentino – Tenda rossa”, locale affacciato in Costiera. La cucina, adesso, è inagibile. «Riapriremo fra una o due settimane – assicura il titolare Pasquale Sorrentino – fortunatamente non si è fatto male nessuno. Lo staff ha reagito prontamente, mettendo in sicurezza i clienti e limitando i danni».
A innescare il rogo, verso le 13.15, è stato un macchinario malfunzionante. Si tratterebbe di una friggitrice da cui, a un certo punto, si è alzata una fiammata. Chi era ai fornelli ha tentato di contenere le fiamme, in modo da evitare che il fuoco si propagasse. Subito è scattata anche l’evacuazione della sala ristorante, dove in quel momento erano rimasti solo quattro clienti.
La priorità era evitare feriti o intossicati. I commensali si sono alzati in fretta dai loro tavoli e, seguendo le indicazioni del personale, sono usciti nel piazzale. In totale sono state una decina le persone evacuate, fra clienti e staff. Nel frattempo tre camionette dei Vigili del fuoco, allertati dal gestore, hanno raggiunto la trattoria Tenda rossa. Le squadre hanno spento l’incendio e messo in sicurezza gli ambienti. La cucina è stata dichiarata inagibile, motivo per cui il locale ha dovuto annullare le prenotazioni della sera e dei prossimi giorni.
«Il tempo di rassettarci e riapriamo – dice fiducioso il titolare –. Ci vorrà una settimana, due al massimo. Voglio ringraziare pubblicamente sia i Vigili del fuoco per il loro intervento, sia lo staff del ristorante, che ha avuto la prontezza di evacuare il locale e limitare i danni agli ambienti».
Sorrentino, a cui non erano mai successi incidenti del genere, rivolge parole di gratitudine anche per l’ondata di affetto da cui è stato sommerso non appena si è diffusa la notizia dell’incendio. «Ho ricevuto decine di chiamate e messaggi da parte di clienti e amici che ci incoraggiano – racconta dall’altro locale, il Joia di Riva Gulli –. Stiamo ricevendo davvero tante attestazioni di solidarietà e di questo ringrazio tutti di tutto cuore». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo