Incendio di Crogole, un evento con Tamara per consegnarle i fondi raccolti per lei
L’anziana gravemente ustionata in casa lo scorso agosto è quasi completamente guarita e sarà presente all’iniziativa promossa dal Comune. Incontrerà anche i pompieri e ritirerà i 6 mila euro
Interverrà di persona, perché in fase di guarigione, per ritirare la somma raccolta per lei, grazie alla solidarietà dei suoi compaesani. Sarà un momento toccante quello che vivrà lunedì sera, nella sede della Protezione civile comunale, a Bagnoli della Rosandra, Tamara Alessio, la 72enne che rimase gravemente ustionata, lo scorso agosto, a causa di un incendio divampato nella sua abitazione di Crogole.
Ad annunciarlo è l’assessore comunale di San Dorligo della Valle, Paolo Paoletti, titolare della delega alla Protezione civile: «Abbiamo pensato di organizzare questo appuntamento - spiega - perché ci è sembrato giusto far incontrare, in un contesto pubblico, la signora Tamara e i pompieri volontari del nostro Comune, che si sono prodigati per raccogliere fondi a suo favore, vista la drammatica esperienza e le conseguenze patite sul piano fisico e non solo».
La trafila che ha permesso alla signora Tamara di tornare a una vita pressoché normale è stata lunga, ma la puntuale assistenza che le è stata assicurata dapprima dai medici dell’ospedale di Padova e poi da quelli di Trieste, sta dando i suoi frutti.
«Certo, mia mamma – precisa la figlia, Aurora Marchi – deve fare ancora riabilitazione e camminare appoggiandosi a un bastone, ma, visto quanto le è accaduto, siamo contenti. Sente, vede, è lucida e si sta riavviando a una condizione di normalità». Considerando che era stata in pericolo di vita, la situazione va senz’altro accettata. E lunedì la ex insegnante, per la quale in questi mesi molti dei suoi allievi si sono espressi con parole di apprezzamento, potrà ricevere, dalle mani dei componenti della Protezione civile di San Dorligo della Valle il frutto delle donazioni fatte nel corso dei due concerti organizzati dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di aiutarla.
«Quella manifestata nell’ambito dei due concerti è stata una prova di grande solidarietà da parte di moltissimi dei nostri concittadini – riconosce ancora una volta il sindaco, Alessandro Coretti, che si era impegnato nell’allestimento dei due concerti, in collaborazione con l’associazione “Fran Venturini” – e siamo felici di questa attestazione di amicizia collettiva».
La somma che sarà consegnata alla signora Tamara supera i 6mila euro. Una cifra significativa, che però non sarà sufficiente per ricostruire l’immobile di famiglia andato completamente a fuoco. «Purtroppo - sottolinea l’assessore Paoletti - l’edificio non era assicurato in caso di incendi, perciò la famiglia dovrà provvedere altrimenti. Ma noi siamo comunque soddisfatti per il fatto di poter dare alla signora Alessio una somma che ha anche un valore simbolico».
In questi mesi sono continuate le verifiche da parte dei Vigili del fuoco di Trieste, per capire le cause dell’incendio. Un’operazione che però non ha prodotto un risultato definito. «Dal verbale che ci è stato consegnato – riprende Aurora Marchi – non si evidenzia una specifica origine dell’incendio, ma si dichiara che le cause potrebbero essere state diverse, senza ulteriori chiarimenti. Cercheremo di recuperare una parte dell’immobile, ma i tempi saranno lunghi. E pensare che, pochi giorni prima dell’incendio, avevamo deciso di assicurare la casa». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo
