Incendi ed eventi meteorologici gravi: accordo tra Carinzia, Fvg e Veneto

Venerdì a Venezia la firma di un nuovo accordo. Prevista una cooperazione più efficace nelle operazioni di soccorso e nelle esercitazioni transfrontaliere

Giulio Garau
Il Canadair italiano che lo scorso anno ha prelevato acqua nel Weissensee
Il Canadair italiano che lo scorso anno ha prelevato acqua nel Weissensee

Gravi eventi meteorologici e incendi boschivi, accordo tra Carinzia, Friuli Venezia Giulia e Veneto: le Protezioni civili lavoreranno assieme, ci sarà cooperazione nelle operazioni di soccorso in caso di eventi gravi e verranno fatte anche esercitazioni comuni. A darne notizia per primo oggi, mercoledì 9 aprile, è il sito del Kleine Zeitung che annuncia che domani, venerdì, ci sarà la firma dell’accordo a Venezia

Tutto è nato dalle difficoltà e dalle polemiche che ha suscitato lo scorso anno l’operazione in urgenza fatta da un Canadair italiano che ha invaso lo spazio aereo dell’Austria senza il previsto preavviso alle autorità carinziane e si è diretto al lago Weissensee per fare un prelievo d’acqua per contrastare un grosso incendio in Friuli, nell’area montana tra la Carnia e la Valcanale.

Il blitz del Canadair

Il blitz aveva suscitato forti polemiche, non tanto per la necessità del prelievo d’acqua per fronteggiare l’incendio, quanto per il mancato preavviso in pieno periodo estivo alle autorità austriache che non sono riuscite a mettere in sicurezza in tempo il lago, per l’ammaraggio del Canadair. Il Weissensee notoriamente d’estate è colmo di turisti, bagnanti e imbarcazioni, soprattutto durante i mesi sempre più caldi anche in montagna.

Nuovo accordo

Per evitare questi incidenti e soprattutto migliorare ulteriormente la cooperazione con il Fvg e il Veneto, venerdì a Venezia verrà firmato il nuovo accordo di protezione civile. «La protezione della popolazione in caso di catastrofi come inondazioni o incendi boschivi non conosce limiti o confini» ha spiegato il governatore e attuale presidente dell'Euregio, Peter Kaiser (SPÖ).

Prevenzione transfrontaliera

Le tre regioni si concentreranno sulla prevenzione transfrontaliera e sulle misure necessarie. «In futuro, i dati in tempo reale saranno trasmessi oltre confine, in modo che, ad esempio, le operazioni di soccorso possano svolgersi senza ostacoli e sia garantito il necessario flusso di informazioni», ha sottolineto Kaiser riferendosi all'incendio boschivo in Friuli dello scorso anno. La Carinzia ha ricevuto l'informazione troppo tardi. Saranno inoltre svolte esercitazioni transfrontaliere.

Sostegno reciproco

«Soprattutto in situazioni eccezionali, è necessario agire rapidamente. In tali situazioni, la solidarietà e il sostegno reciproco sono più importanti che mai» ha affermato il responsabile della Protezione Civile Daniel Fellner (SPÖ).

Ulteriori misure transfrontaliere saranno pianificate per proteggere e salvare le persone incluso il trasporto medico transfrontaliero e assistenza di ogni genere.

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