In zona industriale una sala da pranzo low cost

Camst lancia in via Morpurgo, sulle ceneri del “Voilà”, “Tavolamica”: 160 posti a sedere e dieci dipendenti
Lasorte Trieste 20/06/18 - Via Morpurgo, Domio, Inaugurazione Tavolamica, CAMST
Lasorte Trieste 20/06/18 - Via Morpurgo, Domio, Inaugurazione Tavolamica, CAMST

TRIESTE. Una sala capace di 160 posti a e sedere. Una batteria di dieci persone, tutte donne, tutte triestine, impegnate fra la cucina e i servizi al pubblico. Un sistema informatico che permette agli utilizzatori di conoscere, di ogni pietanza, le calorie e le singole componenti, in modo che chi soffre di particolari allergie possa operare preventivamente le giuste scelte a tavola. Queste le principali caratteristiche di “Tavolamica”, il nuovo ristorante self service inaugurato ieri dalla cooperativa Camst, in via Morpurgo, nel cuore della zona industriale della città, che punta a garantire la possibilità di un pasto veloce ma completo a tutti coloro che lavorano nella zona.

L’esercizio, che occupa i locali che, fino a circa un anno e mezzo fa, ospitavano il “Voilà”, sarà aperto ogni giorno dalle 11.45 alle 14. Una scelta molto precisa, quella operata dalla Camst: garantire un servizio a un’area di notevole passaggio, vicina a grandi aziende e a impianti produttivi, a imprese grandi e piccole, banche e negozi.

«Ma vogliamo anche assicurare la possibilità alle famiglie che magari non hanno particolari disponibilità economiche o ad anziani soli – hanno spiegato ieri i responsabili della struttura – di consumare il pranzo in compagnia, senza spendere cifre importanti». La Camst è un’azienda a capitale interamente italiano, con un fatturato di 560 milioni di euro e 11.501 dipendenti, che fornisce 117 milioni di pasti all’anno. La cooperativa, con l’inaugurazione di ieri, ha completato la propria presenza, nel campo della ristorazione diretta, in tutti i capoluoghi di provincia del Friuli Venezia Giulia. A Trieste la Camst è già attiva da tempo nel settore della ristorazione scolastica, aziendale e socio assistenziale. Dal 2013 è operativo il centro cottura di Sgonico - capace di produrre settemila pasti al giorno, quattromila dei quali sono destinati alle scuole di Trieste - per il quale all’epoca stato effettuato un investimento complessivo di sei milioni di euro.

In città, la Camst assicura un posto di lavoro a circa 250 persone. «Che potranno aumentare – è stato osservato ieri dai dirigenti della cooperativa – perché “Tavolamica” occupa una superficie che potrebbe crescere. Se il volume d’affari lo richiederà, siamo pronti a investire ancora, ampliando l’area e facendo altre assunzioni». (u.s.)

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