In visita il nuovo ambasciatore di Monaco

Domani arriva a Trieste, per una visita istituzionale che si protrarrà fino a venerdì e comprenderà anche tappe in Friuli, il nuovo ambasciatore del Principato di Monaco in Italia, Robert Fillon.
La nomina a plenipotenziario nel nostro Paese porta la data del 22 ottobre scorso e a dicembre Fillon è stato ricevuto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per la tradizionale presentazione delle credenziali. Prima di arrivare all’Ambasciata di Roma, Fillon ha rappresentato il Principato di Monaco in Svizzera e in Liechtenstein. Con la nomina per l’Italia, l'ambasciatore è stato accreditato anche a San Marino, in Slovenia, Croazia e Romania. Inoltre è rappresentante permanente del Principato presso l’Organizzazione delle Nazioni unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) e il Programma alimentare mondiale (Wfp), l’agenzia delle Nazioni unite che si occupa di assistenza alimentare ed è la più grande organizzazione umanitaria del mondo. I rapporti diplomatici fra il Principato di Monaco e Trieste affondano le loro radici nell’Ottocento: il primo Consolato fu aperto nel 1882 con sede in quella che, all’epoca, era la via Sant’Antonio. Nel 1920 il Consolato si trasferì nell’allora corso Vittorio Emanuele. Dopo la sospensione della presenza di una rappresentanza del Principato in città a causa della guerra, al ritorno di Trieste all’Italia, nel 1954, il Consolato riaprì la sede sotto la guida di Nino Pontini, intellettuale e musicologo. Da 20 anni esatti, cioè dal 21 marzo del 1994, il Consolato è retto da Gesualdo Pianciamore, ex dirigente delle Assicurazioni Generali, oggi in quiescenza e fra l’altro promotore di iniziative di beneficienza. Sarà lui che accompagnerà in questo giorni l’ambasciatore nelle visite istituzionali. Fra gli altri, Fillon incontrerà il sindaco, Roberto Cosolini.
Ugo Salvini
Riproduzione riservata © Il Piccolo