In ottomila alla grande festa della corsa a Trieste

TRIESTE RUNNING FESTIVAL. In Piazza Unità sventola la bandiera del Burundi. La “Trieste 21k”, targata Apd Miramar, ha visto le nette affermazioni dei Olivier Irabaruta (Gp Parco Apuane) al maschile e Elvanie Nimbona (Caivano Runner) tra le donne.
Il burundiano classe 1990 si lancia in una cavalcata solitaria e in una sfida personale con il cronometro. Irabaruta non mostra segni di cedimento e con un'azione elegante ed efficace transita al cartello dell'ultimo km con la speranza di migliorare il proprio primato personale sulla distanza di 1h2'54”. Speranza che si infrange sotto l'arco d'arrivo quando il tabellone luminoso segna il crono di 1h3'01”.
Al 2° posto si classifica con il crono di 1h06'47” Anthony Ayeko, calato notevolmente nella seconda parte di gara pagando forse più del dovuto un primo tratto corso oltre le proprie attuali possibilità. Il terzo gradino del podio porta la firma di un convincente Francesco Bona che attorno a metà gara si era sbarazzato della compagnia di Zanatta lanciandosi alla caccia della 2° piazza, svanita per soli 100m.
Anche la gara in rosa ha visto una dominatrice assoluta che risponde al nome di Elvanie Nimbona, probabilmente l'atleta africana meno attesa dato che la prova triestina rappresentava il suo esordio sui 21,095km. Fin dalle prima fasi di gara, in testa alla corsa si forma un terzetto composto dalla Nimbona, dall'ugandese Doreen Chesang e dall'intramontabile Rosalba Console (Fiamme Gialle).
Nella Miramarun Challenge, competitiva da 7 km, primo posto per Andrea Lanza, secondo Frank Micheal, terzo Rocco Sorrentino; prima donna Valentina Bonanni, seconda Stefania Pilotti, terza Bettina Braun. Gli oltre 100 partecipanti alla “Challenge 7K” - prova da fare tutta d'un fiato che rappresenta una delle novità di quest'edizione del Trieste Running Festival - sono scattati poco minuti prima della Family sempre da Miramare.
La vera anima della manifestazione, però, è la generali Miramar Family: gruppi di ogni tipo, coppie, bambini, quelli che si accompagnano con il proprio cane. Chi arriva attrezzato per correre, chi munito di carrozzelle per il trasporto dei più piccoli o di chi soffre di handicap motorio, chi si presenta con pattini, monopattini, skateboard. Ma tutti accomunati da un solo desiderio: quello di esserci.
Perché è quello che conta. Siano italiani o stranieri, giovani o meno giovani, uomini o donne. Sono questi i 5500 componenti della grande eterogenea ma entusiasta “famiglia della Family”, cioè coloro che vogliono vivere l’evento alla portata di tutti nell’ambito del Trieste running Festival, i testimoni di quell’amore per la città che, in occasioni come queste, traspare in tutta la sua portata e che si esprime percorrendo a piedi i 7 chilometri che uniscono Barcola e piazza dell’Unità d’Italia, cioè due dei punti più belli della città.
Le corse concludono l'edizione 2018 del Trieste Running Festival, una settimana di eventi sportivi, organizzati dall'Apd Miramar e da 42K srl.
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