In Fvg sconti al supermarket con la family card

Decisioni della giunta regionale: bonus sull’acquisto di alimenti e prodotti di largo consumo per i titolari della carta. Riconosciuti 16 nuovi locali storici
Lasorte Trieste 05/05/08 - Regione - Prima Riunione Giunta Regionale - Roberto Molinaro
Lasorte Trieste 05/05/08 - Regione - Prima Riunione Giunta Regionale - Roberto Molinaro

TRIESTE. Non solo bollette. La Regione è pronta ad ampliare l’offerta di sconti legata alla Carta Famiglia anche alla spesa di tutti i giorni, all’abbigliamento e agli articoli per la scuola. Ieri la giunta regionale ha approvato la delibera, proposta dall’assessore Roberto Molinaro, che consente di applicare agli oltre 40mila titolari della card sconti sui beni che rientrano tra quelli “alimentari” e “non alimentari” come definiti dall’apposito regolamento. Per i primi si parla di cibi e bevande non alcoliche, per i secondi si va da prodotti per la pulizia della casa agli articoli di cartoleria, dai libri scolastici e non ai medicinali, dai prodotti per l’igiene personale agli apparecchi sanitari fino ad arrivare all’abbigliamento e alle calzature.

La delibera contiene anche lo schema di avviso pubblico che regola l’adesione degli esercizi commerciali alle convenzioni, che saranno non onerose per la Regione. L’obiettivo della giunta, infatti, è quello di mettere sul piatto un pacchetto di potenziali 40 mila e più clienti, beneficiari della Carta Famiglia, ottenendo da parte dei negozianti gli sconti che, secondo quanto stabilito dalla delibera, non potranno essere inferiori al 5%. Bisognerà comunque attendere la stipula delle convenzioni tra gli esercenti e la Regione per avere il beneficio della Carta Famiglia anche su questi generi di prodotti, oltre a quello ormai consolidato sulle bollette dell’energia.

L’esecutivo ha inoltre approvato, su proposta dell’assessore Angela Brandi, un nuovo elenco che contiene sedici locali storici (bar, negozi e farmacie) che potranno quindi fregiarsi dell’apposito marchio e dei benefici previsti dalla legge sul turismo. Per poter ottenere questo riconoscimento, bisogna avere almeno due dei seguenti requisiti: la continuità nella gestione per almeno 60 anni (il più longevo del nuovo elenco risale al 1813), la localizzazione all'interno di un edificio di comprovato pregio architettonico, il possesso di arredi e strumenti di valore storico-artistico. Infine, il vicepresidente Luca Ciriani ha firmato il decreto urgente di Protezione civile che finanzia con 250.000 euro i lavori, a tutela della salvaguardia dell'incolumità delle persone, lungo il torrente Degano, in comune di Raveo. Con questi fondi sarà possibile ripristinare, con una massicciata di massi di cava, l'argine stesso e mettere al riparo da possibili rischi di esondazione la popolazione della zona. Contestualmente, verranno effettuate delle opere di salvaguardia della locale condotta di depurazione dell'acqua.

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