In Fvg ricoverati Covid scesi del 37% in 10 giorni

Attualmente positivi quasi dimezzati nello stesso lasso di tempo. Sette nuovi infetti. Intanto Fedriga boccia la app Immuni

TRIESTE Calano i ricoverati in ospedale con tampone positivo al coronavirus e i nuovi casi aumentano in singola cifra. Ma, guardando alle prossime settimane, Massimiliano Fedriga fa sapere di non volere sperimentare sul territorio la app Immuni. Il governatore, che comunicherà alla Conferenza delle Regioni di aver ritirato la disponibilità del Friuli Venezia Giulia, non è infatti convinto dell’utilità dello strumento: «A quanto si apprende, Immuni prevede non la ricostruzione della catena di contatti dei soggetti risultati positivi, ma l’invio di un sms ai cittadini entrati a contatto con un contagiato». Una soluzione «poco avveduta», rincara la dose Fedriga: «Si rischia di ingenerare panico o, nel caso in cui il cittadino decidesse di non rivolgersi al medico curante, di vanificare l’efficacia della app».

Terapia intensiva vuota a Trieste: dimesso l’ultimo paziente. Adesioni in frenata per gli esami sierologici
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Nell’attesa di verificare vie alternative, la Regione comunica dati confortanti sull’evoluzione del virus: gli ospedalizzati Covid in Fvg sono calati del 37,3% dall’allentamento del 18 maggio, il lunedì in cui sono stati riaperti negozi, bar e ristoranti. Ieri erano 52, la somma tra i 51 positivi nei reparti delle malattie infettive e una terapia intensiva a Cattinara. Un ricovero «per accertamenti diagnostici», comunica la Regione.

A dare qualche informazione in più è Giorgio Berlot, direttore della Struttura complessa Anestesia rianimazione e Terapia antalgica: «Si tratta di un paziente Covid che è stato sottoposto a intervento chirurgico ed è in sorveglianza post-operatoria. Sarà estubato presumibilmente già domani (oggi per chi legge, ndr) e verrà assistito nel reparto degli infettivi».

Coronavirus in Fvg, due morti a Trieste e 7 nuovi contagi (6 a Trieste, 1 a Gorizia)
Nurse at the triage of Spedali Civili hospital during the Covid-19 emergency, in Brescia, 06 May 2020 ANSA / Filippo Venezia

A quel punto, a meno di brutte sorprese, si ritornerà alla terapia intensiva vuota, come da annuncio dell’altra sera del vicepresidente Riccardo Riccardi, anche se le precisazioni sulle dimissioni del paziente non sono state confermate dai fatti. Quell’uomo, colpito da pluripatologie, è in realtà deceduto ed è una delle due vittime registrate nel capoluogo regionale, per un totale salito a 333 (188 a Trieste, 73 a Udine, 67 a Pordenone, 5 a Gorizia). Non c’è dubbio, tuttavia, che il peso sul Ssr sia in costante diminuzione. Nelle terapie intensive degli ospedali Fvg, tra fine marzo e inizio aprile, si sono contate fino a 60 persone. Un trend sostanzialmente azzerato, mentre diminuiscono tutti i ricoveri. Il -37,3% dal 18 maggio è un dato migliore di quello nazionale (-28,9%), ma altre regioni del Nord hanno ritmi ancora più rapidi nelle dimissioni: il Trentino Alto Adige segna il 60,6% in meno di ricoverati, la Valle d’Aosta il 48,4%, il Veneto il 46,8%, la Liguria il 45,1%. Più fatica fanno Lazio (-10,2%), Lombardia (-23,1%) e Campania (-25,9%).

Quanto ai casi totali da inizio epidemia, ieri si è saliti in Fvg a 3.262 (+7), di cui 1.384 di Trieste (+6), i 981 di Udine, i 684 di Pordenone e i 213 di Gorizia (+1). Nei giorni di una consistente libertà di movimento per i cittadini, l’incremento dei tamponi positivi è stato pari al 2,2%, sotto la media nazionale del 2,8%, ma anche in questo caso con dati ancora più incoraggianti in Valle d’Aosta (+0,8%), Veneto (+1%), Trentino Alto Adige (+1,5%) e Emilia Romagna (+1,7%). All’ultimo posto non c’è la Lombardia (+3,9%), ma il Molise (+5,8%), davanti alla Liguria (+4,9%). Stando al report della Protezione civile, gli attualmente positivi in regione sono 336 (erano 654 il 18 maggio, sono quasi dimezzati), mentre la Regione, che conteggia anche i clinicamente guariti (55) in attesa di conferma di un ulteriore tampone, si ferma a 391 (-21 sul giorno precedente). I totalmente guariti dall’inizio dell’emergenza sono 2.538 (+26), gli isolamenti domiciliari 284 (-20). —




 

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