In Fvg nel mirino il bando per guida turistica

I potenziali concorrenti italiani protestano: «Regole senza senso, avvantaggiati russi, olandesi, sloveni e croati». La Regione avvia le verifiche: possibili correzioni in corsa
Una guida turistica al lavoro
Una guida turistica al lavoro

Guida turistica? Per il Friuli Venezia Giulia forse meglio un interprete. Fioccano le segnalazioni sul nuovo bando regionale per il “corso di guida turistica 2015” indetto dal servizio Turismo dell’assessorato alle Attività produttive, che fa capo al vice-presidente Sergio Bolzonello. Tra i requisiti richiesti nel modulo d’iscrizione figurano, naturalmente, anche le conoscenze linguistiche.
Nella domanda di ammissione si precisa che, per sostenere la prova di selezione, servono due lingue straniere. Una da scegliere tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. L’altra, ancora, tra olandese, russo, portoghese, cinese, giapponese, sloveno, croato, serbo, polacco, svedese, norvegese e arabo.
Va da sé che, stando così le cose, si troverebbero avvantaggiati gli sloveni, i croati, gli arabi o i cinesi, ad esempio. Che, oltre alla semplice lingua madre, dovrebbero dimostrare di sapere in più soltanto l’inglese. Un italiano, invece, deve presentarsi al colloquio di selezione con la doppia lingua. O ha una laurea da interprete, e gli riesce facile, oppure ha buone possibilità di restare fuori.
Il bando pubblicato dalla Regione, che non è affatto passato inosservato, viene definito per questo “discriminatorio” per i cittadini italiani. L’assessorato guidato da Sergio Bolzonello, che ha ricevuto già segnalazioni a riguardo, è stato messo al corrente e gli uffici in questi giorni stanno verificando il problema.
Il corso, comunque, si svolgerà nella sede Enaip di Trieste e Pasian di Prato, a seconda della provenienza dei partecipanti. Si tratta di un totale di 450 ore (300 in aula, 150 all’esterno), e prevede lezioni organizzate in una fascia tardo pomeridiana o serale.
Si comincia a marzo. Le iscrizioni sono già aperte. La frequenza (almeno il 70% delle ore è obbligatorio) è il requisito indispensabile per l’esame di abilitazione che sarà bandito dalla Regione. L’iscrizione prevede una quota di 500 euro in caso di ammissione. Le domande vanno inviate a mezzo raccomandata o consegnate a mano all’Enaip di Trieste entro il 16 febbraio 2015. La partecipazione è subordinata al superamento della selezione (solo orale) che si terrà dal 23 al 27 febbraio. Sono ammessi al massimo 25 allievi, ma in caso di un numero insufficiente di iscritti o di selezionati si aprirà immediatamente una nuova fase di iscrizione e di selezione.
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