In Fvg minirincari su skipass e giornalieri LA TABELLA

TRIESTE. Marco Tullio Petrangelo aveva parlato di «razionalizzazione delle formule tariffarie» e anticipato la gratuità degli skipass per gli over 75, proprio come accade da anni per gli under 10. Al via della prevendita, da oggi al 30 novembre, le parole del dg di Promotur trovano conferma nella delibera a firma Sergio Bolzonello che fissa i tempi della stagione invernale 2015-16 nei poli sciistici Fvg. I prezzi? Più o meno quelli di un anno fa, salvo un ritocco di 3 euro sul biglietto giornaliero di Forni di Sopra e Sella Nevea.

L’apertura è fissata sabato 5 dicembre, tempo permettendo. Se tutto andrà secondo programma, piste e impianti rimarranno aperti fino al 28 marzo del prossimo anno, con la sola eccezione di Sella Nevea (fino al 25 aprile).

Tra le novità, il ticket giornaliero subisce l’operazione riallineamento: l’anno scorso si andava dai 32 euro di Forni di Sopra e Sella Nevea ai 35 euro di Piancavallo, Ravascletto e Tarvisio per gli adulti, il prossimo anno ci si allinea a quota 35 euro per tutti, anche se c’è la distinzione di due periodi temporali: bassa stagione (fino al 18 dicembre e dal 14 marzo), media e alta stagione (dal 19 dicembre al 13 marzo).

A inizio e fine “campagna”, in sostanza, Promotur offre lo sconto. Si oscilla così dai 25 ai 35 euro per gli adulti, dai 22 ai 31 euro per i senior (1941-1951 compresi), dai 21 ai 29 euro per i giovani (1996-1999 compresi) e dai 17 ai 24 euro per i ragazzi (2000-2005 compresi). Fermo restando che under 10 e over 75 potranno sciare sempre gratis. Tra i benefit anche l’assegnazione a tutti gli acquirenti di uno skipass stagionale Cartaneve o AlpeAdria di un carnet omaggio contenente 3 voucher per altrettante risalite gratuite da utilizzare nell'estate 2016. E, per chi acquista un Cartaneve e non risulta iscritto alla Fisi nelle due annate precedenti, c'è l’affiliazione federale gratuita.

Guardando qua e là nel prospetto tariffe, l’individuale Cartaneve con validità stagionale in tutti i poli Promotur, e pure a Sappada vista la conferma della sinergia con la località bellunese, costa 500 euro per gli adulti, 438 per i senior, 415 per i giovani, 255 per i ragazzi, prezzi che scendono a 425, 372, 353 e 225 in prevendita. Distinzione tra alta, media e bassa stagione anche per le tessere plurigiornaliere (da 2 a 7 giorni, ma devono essere consecutivi). Facendo l’esempio sui 6 giorni in alta stagione il costo è di 166 euro per gli adulti, 145 per i senior, 138 per i giovani e 115 per i ragazzi; in media stagione di 158, 138, 131 e 109; nella bassa di 119, 104, 99 e 82.

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Tra gli altri ritocchi, l’introduzione di una tariffa agevolata per le scolaresche di provenienza extraregionale nel mese di gennaio e l’eliminazione tra i biglietti del giornaliero residenti feriale, dello skipass due ore in giornata, della gratuità sistematica per i giornalisti, dello stagionale universitari, dello stagionale feriale, delle corse singole e delle tessere a punti.

Rimangono invece i pacchetti famiglia. Un Cartaneve per nuclei di almeno tre persone costa in prevendita 319 euro per l’adulto, 170 euro per il coniuge, 279 euro per i senior, 265 per i giovani e 173 per i ragazzi.