In Fvg donazioni del 5 per mille Il record al Cro di Aviano

TRIESTE. Il Cro di Aviano incassa quasi 2,5 milioni di euro dal 5 per mille. I dati relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2011 confermano la predilezione dei contribuenti verso gli enti di ricerca scientifica sanitaria e scientifica e le onlus. In Friuli Venezia Giulia catalizzano le scelte dei cittadini gli Irccs e le Università ma anche le associazioni di volontariato, seppure in maniera più frammentata, ricevono una parte consistente di risorse, così come lo sport dilettantistico.

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Il Centro di ricerca oncologica di Aviano fa il vuoto tra gli istituti regionali. Ben 69.405 contribuenti (facile immaginare che non siano tutti della nostra regione) hanno deciso di destinare il proprio 5 per mille al Cro per un totale di 2.481.654,04 euro. Segue, ma a una certa distanza l’ospedale infantile Burlo Garofolo di Trieste con oltre 10 mila scelte e poco più di 420 mila euro. Tocca poi alle due Università del Friuli Venezia Giulia con Udine che raccoglie quasi 120 mila euro (e più di tremila scelte) mentre Trieste si ferma a quasi 59 mila euro con 1.109 indicazioni. Cifre decisamente inferiori per il Conservatorio Tartini (6 mila euro), Sincrotrone Trieste (5.700 euro), la Regione Friuli Venezia Giulia (quasi 2.500 euro) e il Consorzio universitario di Pordenone che porta a casa meno di 900 euro.

Volontariato

Estremamente variegato il panorama di associazioni senza fine di lucro che ricevono le risorse del 5 per mille. La Lega Nazionale di Trieste incassa poco meno di 16 mila euro, precedendo di qualche centinaio di euro la Lega per la lotta ai tumori di Udine (ma portano a casa una discreta somma anche quelle delle altre province) e l’Unione per la lotta alla distrofia muscolare del capoluogo friulano che raggiunge i 14 mila euro. Sopra gli 8 mila euro l’Associazione Mutilati e invalidi civili e la Caritas di Udine ma gli enti e le associazioni che godono della generosità dei contribuenti spaziano su mille ambiti: a Trieste ricevono un buon contributo la Comunità ebraica (5.700 euro), a Udine 4 mila per il Comitato Chernobyl di Moggio Udinese, a Gorizia non si può lamentare Voce Isontina (tremila euro), a Pordenone avvicina i quattromila euro l’Associazione per la tutela della salute mentale. Tante le associazioni beneficiarie tra coloro che fanno volontariato con i malati ma anche in ambito culturale, artistico e sociale.

I Comuni

Non sono pochi i contribuenti che hanno deciso di dare il proprio contributo ai Comuni per attività di carattere sociale. Nel Friuli Venezia Giulia i quattro Comuni capoluogo di provincia hanno ottenuto rispettivamente: Gorizia 406 preferenze per un importo di 11.635 euro, Pordenone 825 scelte per un totale di 21.402 euro, Udine 1610 per 43.379 euro mentre Trieste la fa da padrone con 2.020 preferenze per 51.594 euro. Tra i Comuni non capoluogo spiccano Gemona del Friuli con oltre 20 mila euro, Codroipo che supera i 12 mila euro ma sopra la soglia dei 10 mila stanno anche Cividale, Pozzuolo e Zoppola. Ligosullo rimane a bocca asciutta mentre arriva giusto una mancia per Dolegna del Collio (77,67 euro), i Comuni pordenonesi Tramonti di Sopra (76,60 euro), Erto e Casso (60,72) e Clauzetto (59,85) e i friulani Dogna (51,68) e Drenchia (44,41).

Associazioni sportive

Preziose risorse arrivano anche per le associazioni sportive dilettantistiche. Gioisce più delle altre l’Artistica 81 di Trieste che riceve oltre 4.600 euro mentre il Breg, società di minoranza slovena, si porta a casa poco più di quattromila euro. Sopra i tremila euro la quota che spetta a Udine Basket Club e al San Luigi Calcio di Trieste mentre poco sotto questa soglia ricevono Udine Rugby e Football Club e il Leonorso Rugby di Udine. Nell’isontino la più gettonata è l’Adria (quasi 1.700 euro) mentre a Pordenone è lo Skorpion Club a ricevere l’importo più altro anche se non supera i duemila euro.