In centro a Gorizia limite abbassato a 30 km/h
Limite di velocità a 30 km orari nel centro di Gorizia. È una prospettiva ormai concreta, questa, per il capoluogo isontino, con il Comune che sta seriamente vagliando la possibilità di dar vita a un provvedimento che permetterebbe di migliorare le condizioni di sicurezza della viabilità cittadina.
Ulteriori indicazioni in questo senso sono arrivate nei giorni scorsi dal confronto tra l'assessore Stefano Ceretta e i rappresentanti dell'associazione “Amici della bicicletta” che, tra le diverse istanze e proposte presentate per rendere più sicuro da percorrere il cuore di Gorizia sulle due ruote, hanno anche sottolineato l'importanza di istituire il limite di velocità a 30 km all'ora. Una soluzione, questa, di cui si parla un po’ in tutte le città italiane, anche se non sono ancora molti i casi in cui si è passati dalle parole ai fatti. Diversamente da quanto accade, ad esempio, in moltissime città (anche importanti) del nord Europa, dove il limite dei trenta all'ora ha soppiantato ormai quello “datato” dei fatidici 50 orari.
«Devo dire che la proposta degli Amici della bicicletta trova terreno fertile in seno all'amministrazione – ammette Ceretta -, perché si tratta di un provvedimento che condividiamo e sul quale stiamo già riflettendo da tempo. Non è più possibile tollerare situazioni nelle quali, anche in pieno centro, si corre troppo in automobile o in moto. Ridurre i limiti di velocità rappresenterebbe un segnale importante. La cosa verrà sicuramente discussa quanto prima in giunta comunale e poi passerà anche nell'apposita commissione, dove peraltro so che verrà accolta con una certa soddisfazione. Quindi penso che in tempi non lunghi potremmo dare il là al provvedimento».
È chiaro che, in questi casi, sono sempre i tempi della burocrazia e i costi della macchina pubblica a rallentare le buone intenzioni (ci sarebbero decine di segnali stradali da sostituire e aggiornare), ma le idee del Comune sono già piuttosto chiare: «Si tratterebbe di individuare una zona centrale di Gorizia dove impostare il limite a 30 km orari – dice Ceretta -: si potrebbe pensare ad esempio a un perimetro che includa piazza Sant'Antonio, il borgo Castello, piazza Vittoria, il corso con le sue laterali e via Cadorna». Oltretutto, a differenza di quanto si possa immaginare, rallentare il traffico in centro renderebbe addirittura più fluida la circolazione, visto che verrebbero a mancare le frenate e le improvvise accelerazioni che abbiamo oggi.
Nel corso del confronto si è parlato poi di diverse altre questioni, tra le quali il rinnovo della segnaletica dedicata ai ciclisti, il collegamento con la rete ciclabile slovena e la sostituzione delle rastrelliere per legare le biciclette, spesso poco efficaci.
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