In bacino di carenaggio a Trieste la nave da guerra slovena Triglav

I lavori di “rimontaggio” affidati alla Fincantieri nell’area della Cartubi Costo stimato di 4 milioni di euro. Tempo: 2 anni. Polemiche a Lubiana

TRIESTE Nave Triglav, unica unità della Marina militare della Slovenia, che peraltro ha soli 46 chilometri di costa, dovrà stare ferma per due anni a causa dei controlli obbligatori cui dovrà essere sottoposta. Al ministero della Difesa di Lubiana parlano di un vero e proprio “rimontaggio” e hanno stanziato per l’intera operazione 4 milioni di euro. Ad occuparsene sarà la Fincantieri nel bacino di carenaggio della Cartubi a Trieste. Ma in Slovenia è già polemica, sia per i tempi lunghissimi di sosta della nave per il rimissaggio, sia per i costi.



La Triglav raggiungerà, come scrive il Delo di Lubiana, il bacino, per i lavori obbligatori ogni dieci anni, questo autunno o al più tardi agli inizi del 2020. «I lavori di mantenimento - si legge in una nota del ministero della Difesa sloveno - dureranno dai 12 ai 24 mesi (una valutazione più precisa non è possibile in quanto durante i lavori si possono presentare complicazioni imprevedibili). Il “rimontaggio” prevede il controllo della struttura della nave e di tutti i suoi sistemi e singole parti esclusi i propulsori e i motori ausiliari». Il ministero conferma la spesa complessiva di 4 milioni di euro e comunica che durante l’assenza dell’unità Triglav le operazioni di pattugliamento della costa saranno effettuate dalla motovedetta Ankaran lunga la metà della Triglav.

Ma la polemica è dietro l’angolo. Un esperto del settore navale dipendente della Splošna plovba Portorož spiega al Delo che «alla nostra compagnia di navigazione sappiamo esattamente quanto tempo e denaro dedicheremo in anticipo a ogni interruzione. Facciamo un inventario così dettagliato di opere che conosciamo ogni piccola vite. La nostra revisione non può durare più di tre settimane e il costo di tale riparazione non ha mai superato mezzo milione di euro. Facciamo queste riparazioni più spesso in Cina, dove i prezzi sono anche la metà inferiori, ma le nostre navi sono lunghe 200 metri, quindi più lunghe del Triglav, che è lungo 49 metri e largo 9,2 metri. Oltre alle nostre revisioni, c’è la manutenzione dei motori, poiché trascorriamo molte più ore in navigazione rispetto alle navi da guerra. Per noi, un tale approccio alla revisione è incomprensibile».

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Il 5 luglio, infine, il ministero della Difesa ha pubblicato inoltre una gara d’appalto sulla Gazzetta ufficiale, per l’appaltatore di manutenzione per entrambe le navi da guerra (compresa Ankaran) per i prossimi quattro anni e intende spendere 5.819.000 euro (Iva esclusa) durante questo periodo. La scadenza per le domande è il 28 agosto. La gara stabilisce che il cantiere per la riparazione della nave non può distare più di 30 minuti in auto dalle caserme di Ancarano (caserna della Marina militare), l'offerente deve avere un molo lungo almeno 140 metri e largo 20 metri e 2.500 metri di costa. Il prestatore di servizi deve avere la prova di aver fornito tali servizi su almeno tre navi da guerra o altre navi di Stati membri della Nato negli ultimi cinque anni su navi di almeno 45 metri di lunghezza. —

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