In autostrada scatta lo sciopero con l’incognita sul pedaggio

Disagi domenica 24 e lunedì 25 anche sulla rete di Autovie Venete. In caso di astensione via libera ai varchi non automatizzati

TRIESTE. Scatta domeica 24 novembre lo sciopero del personale delle autostrade. Un’agitazione proclamata a livello nazionale da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Trasporti. Gli effetti sull’utenza sono al momento difficili da prevedere. Dipenderà ovviamente dalla percentuale di adesione allo sciopero. . Per gli automobilisti del Friuli Venezia Giulia non è il caso di “illudersi” troppo. Niente pedaggio gratuito per tutti, anche perché rimarranno regolarmente attivi i varchi dotati di cassa automatica e quelli Telepass, che sono ormai la stragrande maggioranza anche nei caselli del Friuli Venezia Giulia gestiti da Autovie Venete. Diverso il discorso per quanto riguarda i varchi per il pagamento manuale che potranno risultare non operativi a causa dell’eventuale assenza degli esattori che decideranno di scioperare. Cosa succederà in quel caso? Gli automobilisti che troveranno sbarra alzata, semaforo verde e il cartello con la scritta “sciopero” potranno di fatto passare senza pagare. Ma non è detto che questa circostanza si verifichi a ogni casello. Anzi: vista la diffusione crescente, negli ultimi anni, dei varchi con cassa automatica e dei telepass è verosimile che l’impatto dello sciopero sia effettivamente limitato. Ad ogni modo non si possono escludere a priori disagi per l’utenza.

In una nota Autovie Venete ha precisato che lo sciopero riguarderà tutti i lavoratori, ma con modalità diverse. «Il personale turnista della manutenzione impianti, centro radio informativo, ausiliari alla viabilità e manutenzione d’urgenza, si asterrà dal lavoro per l’intero turno a partire dalle 6 di domenica fino alle 6 di lunedì, garantendo comunque i livelli minimi di servizio. Il personale di esazione turnista, non sottoposto alla legge 146/90, potrà astenersi dal lavoro con identico orario». «Il personale tecnico- amministrativo, compreso il personale dei Centri assistenza clienti – prosegue il comunicato di Autovie – potrà astenersi dal lavoro per l’intera prestazione di lunedì 25 novembre».

Saranno comunque garantite, come previsto dalla legge, le attività di soccorso sanitario, meccanico e quelle legate alla sicurezza stradale.

Lo sciopero non tocca i lavori per la costruzione della terza corsia. Nonostante la pioggia il cantiere prosegue secondo il programma stabilito grazie a tutti gli sforzi messi in campo dai tecnici di Autovie e delle ditte impegnate. Dalle 20 di ieri altra chiusura notturna della A4 nel tratto tra lo svincolo di Latisana e il nodo di Palmanova in entrambe le direzioni, con riapertura fissata per le 8 di oggi. Una chiusura necessaria per lo svolgimento di alcuni interventi importanti (spostamento delle barriere New Jersey e adeguamento della segnaletica orizzontale) che consentirà subito di percorrere a due corsie il cavalcavia del nodo di Palmanova e il tratto del raccordo compreso tra la A23 e l’immissione sulla A4 in direzione Venezia. —

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