In 300 alla Camminata natalizia di Gorizia tra pattini e bastoni da nordic walking

La manifestazione promossa dal Gruppo marciatori è diventata ormai un punto di riferimento del Dicembre goriziano

Marco Bisiach
La camminata natalizia a Gorizia (Bumbaca)
La camminata natalizia a Gorizia (Bumbaca)

Per l’arrivo di Babbo Natale ci sarà da attendere poco più di una settimana. Intanto domenica mattina il centro città è stato invaso pacificamente da centinaia di emuli dallo spirito sportivo che, muniti di berretto rosso con pon pon, hanno camminato, corso, marciato o pattinato insieme celebrando l’atmosfera delle feste.

Magia della “Camminata natalizia” organizzata dal Gruppo Marciatori Gorizia e sostenuta anche da Comune, Uisp, Bike&Run, Go Tri Team e Fiat 500 Club Isonzo, che ha riunito 300 goriziani. Praticamente il doppio rispetto all’edizione 2023.

Questa originalissima marcia si sta conquistando in fretta un posto d’onore nel programma del Dicembre goriziano e sta diventando un appuntamento tradizionale nell’avvicinamento al Natale.

Gli ingredienti giusti c’erano tutti: una splendida giornata di sole – per quanto gelida –, una piazza Vittoria vestita a festa dopo l’inaugurazione del grande albero di Natale proprio sabato pomeriggio e, soprattutto, tanta passione.

La formula della “Camminata natalizia” è semplice e, per questo, vincente: appuntamento per tutti in piazza dalle 9.30 in poi, iscrizioni a prezzo simbolico (1 euro) che davano diritto anche al berretto da Babbo Natale come ricordo della giornata, e un percorso nelle vie del centro da affrontare in allegria, a passo libero, senza particolari limitazioni.

C’è chi lo ha fatto di corsa, vestito in tenuta sportiva e sfoggiando una condizione atletica invidiabile malgrado il periodo di brindisi e libagioni, e chi ha camminato senza fretta, magari spingendo un passeggino o con il fedele amico a quattro zampe al guinzaglio.

Ancora, sono stati tanti gli appassioni della disciplina del nordic walking che hanno attraversato la città con le loro bacchette, e si è visto pure un nutrito gruppo di pattinatori che ha coperto i cinque chilometri del percorso scivolando leggero sulle rotelle. La società cestistica della Dinamo Gorizia, poi, ha pagato l’iscrizione ad una trentina dei suoi giovani e giovanissimi atleti, che hanno contribuito a rendere ancor più festosa la camminata. Insomma, l’evento è stato un piacere per gli occhi e per lo spirito.

 

«Si è rivelata vincente l’idea di spostare questa marcia alla domenica mattina, riuscendo ad intercettare un maggior numero di persone – ha detto l’anima del Gruppo Marciatori Gorizia Emiliano Feleppa –. Siamo soddisfatti. L’iniziativa sta diventando un appuntamento fisso per molti goriziani».

«Va ringraziata tutta la nutrita squadra degli organizzatori, oltre alla Polizia locale che ha vigilato sul traffico: la camminata ravviva la città, unisce le persone e permette alle associazioni di collaborare. Per il Comune è una bella soddisfazione», ha fatto eco l’assessore comunale allo Sport Giulio Daidone.

Proprio lui, sfidando il raffreddore e indossando il berretto natalizio d’ordinanza, ha dato il via fischietto alla bocca alla marcia che ha percorso via Mameli, corso Verdi, via Garibaldi, piazza Municipio e via Mazzini, ha sfiorato il Duomo ed è scesa a San Rocco, proseguendo per via Lunga, Casa Rossa, via Alviano e borgo Castello, prima di scendere nuovamente in piazza Vittoria.

Qui hanno fatto bella mostra di sé otto storiche Fiat 500 del Club Isonzo guidato dall’appassionatissimo Girolamo Minore, e una di queste (una 500 D del 1962) è stata allestita per l’occasione addirittura con un presepe nel bagagliaio. Spettacolo nello spettacolo.

Per riscaldarsi e ristorarsi, a camminata conclusa ognuno ha ricevuto una fetta di pandoro o panettone, qualcosa di caldo da bere e una cioccolata da sgranocchiare. Pensando già al Natale. —

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