Imbratta la pensilina del bus: denunciato un 19enne

"Dovevo provare i pennarelli nuovi" è stata la giustificazione fornita dal writer alla polizia locale, che lo ha seguito e bloccato. Ora dovrà risarcire Trieste Trasporti
Una pensilina del bus, come quella imbrattata dal writer
Una pensilina del bus, come quella imbrattata dal writer

Con dei pennarelli indelebili a punta grossa stava deturpando la pensilina della fermata dell'autobus in via San Giacomo in Monte: tre lettere stilizzate per una superficie di 50x50 centimetri. A cogliere sul fatto un 19enne triestino - M.D. le iniziali - è stato un agente della polizia locale fuori servizio, che proprio in quel momento stava passando lì accanto.  Mentre stava per avvicinarsi al ragazzino, che si trovava assieme a due amici minorenni, i tre sono saliti sull'autobus arrivato proprio in quell'istante. L'agente, però, non ha voluto lasciar correre e così ha allertato i i colleghi in servizio, fornendo loro una dettagliata descrizione dei tre e in particolare quella del writer, riconoscibile, tra l'altro, da un berretto da baseball rosso. La pattuglia ha quindi intercettato i tre in largo Pestalozzi: l'autore del "capolavoro" ha amemsso di aver scritto sulla pensilina, giustificando il suo gesto con la necessità di testare i pennarelli nuovi. In passato era già stato fermato da altre forze dell'ordine per lo stesso motivo. Il giovane è stato quindi denunciato per deturpamento e imbrattamento di cose altrui . Inoltre, dovrà risarcire Trieste Trasporti dei danni subiti con l'imbrattamento della pensilina.

Riproduzione riservata © Il Piccolo