Il weekend bagnato dell'Epifania è arrivato

L'Osmer regionale conferma la probabilità di un fine settimana di pioggia, foschia e neve (oltre i 1500 metri). Maltempo in tutto il Nord Italia. Secco e temperature primaverili invece al Sud

TRIESTE Era già stato anticipato nei giorni scorsi scorsi e i meteorologi adesso lo confermano. Questo che è alle porte sarà un fine settimana dell'Epifania bagnato nel Nord Italia, compresa la nostra regione. E il maltempo continua da lunedì 8 gennaio.

Secondo l'Osmer Fvg, infatti, sabato 6 gennaio il cielo sarà in prevalenza coperto con piogge in genere deboli e intermittenti, più continue e moderate a Est e sulle Prealpi Giulie, meno probabili a Ovest e sul resto della zona montana. Quota neve oltre i 1500 metri circa. Probabili foschie.

Anche nella giornata di domenica 7 gennaio, sempre secondo l'Osmer, il cielo della regione sarà coperto con abbondanti piogge in genere moderate e intermittenti, più continue e abbondanti sulle Prealpi e dal pomeriggio.

E veniamo alle previsioni sul territorio nazionale: l'agenzia 3bMeteo sintetizza la situazione con un'ondata di maltempo al Nord e di caldo al Sud.

“Una nuova perturbazione in arrivo dalla Spagna riporterà la pioggia al Nord e le nevicate sulle Alpi, ma a quote medio-alte  – fa sapere in una nota il meteorologo Edoardo Ferrara che parla di “prime deboli piogge per la Befana al Nordovest, alta Toscana, in intensificazione domenica soprattutto sul Piemonte. Poco o nulla al Nordest con al più qualche fenomeno su Prealpi, Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia".

Primi giorni della prossima settimana. Tra lunedì e martedì fase clou del maltempo con piogge anche intense ed abbondanti al Nordovest, in estensione al Nordest. Le precipitazioni più intense potranno interessare in particolare Piemonte, Prealpi, Friuli Venezia Giulia; temporali anche forti tra Liguria e Toscana nord occidentale.

Nevicate sulle Alpi. “Ulteriori nevicate sono attese sulle Alpi, dapprima soprattutto piemontesi e valdostane, tra lunedì e martedì anche su quelle centro-orientali – prosegue l’esperto di 3bmeteo.com – . La neve cadrà mediamente oltre 1000-1500m su Alpi occidentali, a quote superiori altrove, con ulteriori accumuli anche di oltre 1 metro dai 2000 metri tra Piemonte e Valle d’Aosta (quindi anche a Cervinia, che attualmente sta fronteggiando l’emergenza neve ).

Temperature primaverili e forte scirocco al Centrosud. Al Centrosud il tempo sarà sostanzialmente asciutto nel weekend salvo piovaschi sull’alta Toscana. Lunedì temporali sulla Toscana nord occidentale e Sardegna, in estensione anche al resto del Centro entro martedì. Pochi fenomeni al Sud. Qui la nota saliente riguarderà le temperature, che saranno in decisa impennata con punte di 17-18°C al Centro, fino a 19-20°C al Sud se non superiori sulle Isole.

Più freddo al Nord per effetto delle piogge ma con temperature comunque sopra la media. Questo a causa di forti venti di Scirocco che soffieranno con raffiche anche di oltre 50-60km/h, con mari fino ad agitati e possibili difficoltà nei collegamenti con le Isole Minori.

Caldo in mezza Europa. Farà caldo per il periodo non solo in Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale e sui Balcani, dove forti venti meridionali porteranno le temperature su valori decisamente primaverili. Il vero freddo rimarrà per ora lontano. Una situazione diametralmente opposta a quella degli Stati Uniti orientali, che stanno fronteggiando una prolungata fase di gelo e neve.

 

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