Il vescovo di Mostar: «Maria non è mai apparsa a Medjugorje»
ZAGABRIA. La Chiesa cattolica, se non scettica, è sempre stata molto prudente sulle apparizioni della Madonna a Medjugorje. Questa volta però c’è da registrare la presa di posizione molto netta a riguardo. Monsignor Ratko Peric, vescovo di Mostar-Duvno e nella cui giurisdizione ecclesiastica si trova il santuario dedicato alla Vergine ha affermato che a Medjugorje la Madonna non è mai apparsa e che il tutto è stato frutto di manipolazioni da parte dei sedicenti veggenti e del clero che opera attorno al luogo delle visite soprannaturali. «Abbiamo tutto il materiale che la curia ha fin qui raccolto, compreso il resoconto dei primi 7 giorni di presunte apparizioni e di quanto nel corso delle stesse la Vergine avrebbe detto, alla luce del quale si può affermare che la Signora (come viene chiamata la Madonna di Medjugorje ndr.) non è mai apparsa».
La posizione della Chiesa rimane, dunque come ha ricordato lo stesso Peri„, quella sintetizzata nel 2007 dal cardinale Tarcisio Bertone: «Tutto è rinviato alla dichiarazione di Zara del 1991, che lascia la porta aperta a future indagini». Il 10 aprile 1991 i vescovi dell'allora Jugoslavia, riuniti a Zara, emisero una dichiarazione in cui si affermava che «si può affermare che abbiamo a che fare con apparizioni e rivelazioni soprannaturali». Papa Francesco ha incaricato l’11 febbraio scorso monsignor Henryk Hoser, arcivescovo di Varsavia-Praga, di recarsi a Medjugorje quale «inviato speciale» della Santa Sede per acquisire, come ha spiegato la sala stampa della Santa Sede, più approfondite conoscenze della situazione pastorale di quella realtà e, soprattutto, delle esigenze dei fedeli che vi giungono in pellegrinaggio e, in base ad esse, suggerire eventuali iniziative pastorali per il futuro».
«Regolarmente non parla per prima - ha concluso il vescovo Peri„ riferendosi a quanto si sostiene avvenga durante le apparizioni della Vergine - sorride in modo strano; a fronte di alcune domande che le vengono formulate scompare ma poi ritorna; si sottomette alla richiesta dei veggenti e del parroco perché dalla collina su cui appare si trasferisca in chiesa, seppur malvolentieri; non è sicura ancora quante volte apparirà; permette ad alcuni presenti di calpestare il velo che trascina per terra; permette addirittura a qualcuno che le tocchi gli abiti e il corpo. Ebbene questa non è la Signora dei Vangeli!».
@ManzinMauro
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