Il valore della Barcolana raddoppiato in due anni

Le risorse a disposizione della kermesse cresciute da 900mila euro a 1,8 milioni. Domenica l’assemblea per l’elezione del direttivo: conferma scontata per Gialuz
Lo splendido colpo d'occhio della Barcolana
Lo splendido colpo d'occhio della Barcolana

TRIESTE Un volume d’affari raddoppiato nel giro di due anni. Il valore della Barcolana si è impennato perché la capacità di attrarre risorse da reinvestire nell’evento è cresciuto «da 900mila euro a più di un milione e 800mila»: le strategie della gestione Gialuz, insomma, hanno funzionato. Il presidente, assieme ai componenti del direttivo, porterà anche questo risultato all’assemblea dei soci della Società velica di Barcola e Grignano, convocata per domenica con all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali oltre all’approvazione del bilancio consuntivo 2015 (che chiude in attivo di 13.412 euro a fronte di un budget complessivo di 1 milione e 190mila).

La Barcolana raddoppia la festa

Elezioni alle porte, dunque, nella sede di viale Miramare 32. La Svbg, fresca vincitrice a Roma del titolo di Club dell’anno 2015 alla cerimonia degli “oscar” della vela, è da sempre l’anima della Barcolana, l’evento simbolo della città: ne è il motore, ma dallo scorso anno la commercializzazione e tutti gli aspetti economici legati alla regata più affollata del Mediterraneo e agli appuntamenti collaterali e promozionali sono gestiti in autonomia da Barcolana srl, realtà costituita ad hoc, che risponde però direttamente ai vertici del sodalizio velico (che ne detiene la proprietà al 100%). In effetti una corposa parte del volume d’affari che ruota attorno a Barcolana confluisce nel bilancio della srl e non in quello Svbg.

Soci in aumento

Ma domenica Gialuz e i suoi più stretti collaboratori non sciorineranno solo i numeri della crescita dell’evento, ma anche quelli del consolidamento della società stessa. «Quando sono stato eletto, ho trovato un club in crisi di identità - ricorda il presidente -. Grazie a un gruppo straordinario di persone nel direttivo e alla partecipazione dei soci, si è ritrovata la voglia di lavorare assieme, valorizzando i nostri atleti e la nostra creatura, cioè appunto la Barcolana». Un grande evento che, continua Gialuz, «abbiamo messo al sicuro dal punto di vista economico. Ora è un brand capace di oltrepassare i confini di Trieste e il suo valore è passato da 900mila a 1,8 milioni di euro con l’apporto in particolare di sostenitori privati e con contributi pubblici costanti». A riprova poi del «clima positivo» ritrovato in Svbg, c’è anche il numero degli iscritti: «In due anni - evidenzia con una punta d’orgoglio il docente universitario innamorato della vela - si sono registrate 88 nuove iscrizioni. E abbiamo superato il tetto dei 500 soci». Prima delle elezioni del febbraio 2014, quelle dell’inizio dell’era Gialuz, il dato si attestava a 445.

L’appuntamento elettorale

La data è appunto quella del 20 marzo. L’assemblea dei soci inizierà alle 9.30: dopo la relazione del presidente e gli interventi collegati, alle 11.30 si apriranno le operazioni di voto (per partecipare è necessario essere in regola con il pagamento delle quote associative). Le urne chiuderanno alle 15 e a quel punto partirà lo spoglio. L’esito, a onor del vero, è già scontato. In lizza vi è infatti una sola lista: è quella di Mitja Gialuz che ripropone per nove undicesimi - incluso se stesso - la squadra del biennio 2014-2016, con i relativi incarichi. Gli altri componenti del suo team: Mauro Parladori (per il ruolo di vicepresidente), Dean Bassi (direttore sportivo altomare), Alessandro Bonifacio (direttore sportivo giovanile), Tullio Bontempo (tesoriere), Flavia Bottaro (segretario), Miroslav Cernaz (direttore mare), Dario Sculin (direttore di sede) e Luigi “Jimmy” Patrizio (referente relazioni per la sede). Hanno scelto, per motivi personali, di farsi da parte, pur restando disponibili a dare una mano nell’attività della società, Mario Spaccini e Gianni de Visintini. Nella sostanza, in virtù del nuovo regolamento elettorale introdotto lo scorso anno, restano disponibili solo due posti nel direttivo per candidati extra-lista. Se li giocheranno Lucio Primosi, Mauro Nordio, Roberto Cerne e Francesco Ferfoglia.

Mandato triennale

Le modifiche apportate allo statuto Svbg nel 2015 portano in dote una novità che scatterà dall’immediata ufficializzazione dei risultati elettorali: il mandato del direttivo, infatti, per la prima volta abbraccerà un triennio e non più un biennio. Prossima tornata, di conseguenza, nel 2019. «Gli obiettivi per il futuro - parte già in quarta il giurista Gialuz - sono quelli di consolidare e continuare la crescita avviata, sia per Barcolana sia per l’attività della Svbg. A partire dai corsi di vela in inglese, organizzati assieme alla Scuola internazionale e al Wwf. Poi vogliamo rafforzare ancora le nostre squadre: in questi due anni abbiamo acquistato nuove attrezzature e assieme al circolo Sirena valorizzato allenatori importanti come Matiaž Antonaz. Contiamo su atlete giovani in gamba, vorrei potessimo accompagnarle nelle campagne olimpiche future». E a proposito di campagna olimpica, uno degli impegni di maggiore importanza nell’immediato è quello di supportare Michele Paoletti nella classe Finn.

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