Il testo dai mille divieti bocciato in tutte e sette le circoscrizioni

Il M5S l’ha definito un «testo assurdo, zeppo di passaggi eccessivamente interpretabili, soggettivi e discrezionali e con sanzioni esagerate rispetto alle violazioni». Certo è che il nuovo regolamento di polizia urbana proposto dal vicesindaco Pierpaolo Roberti, che dovrebbe approdare in Consiglio nelle prossime settimane, non ha vita molto facile. È stato bocciato in tutte e sette le circoscrizioni del Comune di Trieste. Hanno suscitato pesanti proteste soprattutto le parti severissime dedicate ai mendicanti, che vietano l’elemosina, e quelle che colpiscono i senzatetto. «Purtroppo la giunta preferisce spostare l’attenzione su situazioni che non porteranno beneficio e avranno l’unico effetto di diminuire le entrate comunali - commenta il gruppo M5S -. Già nel 2016 c’è stata la diminuzione degli incassi sulle multe stradali: con il nuovo regolamento che distrarrà gli agenti della municipale, le sanzioni crolleranno a picco». (g.tom.)
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