Il sit-in no grandi navi dirotta la “Luminosa”

Trieste anzichè Venezia. La “Luminosa”, uno dei colossi del mare del gruppo Costa, inizialmente destinata a fare scalo nella laguna di san Marco, approderà sabato mattina, alle 7.30, alla Stazione Marittima, per rimanervi fino alle 20.
La notizia è stata confermata ieri dalla Trieste terminal passeggeri, che sta già predisponendo i servizi per l’arrivo di questa nave, che avrà a bordo circa 2 mila passeggeri. Le grandi banchine della Marittima e l’area circostante verranno attrezzate in modo da gestire al meglio l’attracco. Che, inevitabilmente, avrà ripercussioni pesanti sulla viabilità cittadina visto che, sempre sabato, si terrà pure la finalissima del Festival Show: la manifestazione musicale organizzata da Radio Birikina e Radio Bella & Monella, in programma dalle 20.30 sul palco di Piazza Unità. Un evento che farà scattare nel pomeriggio (dalle 18 alle 20) il progressivo divieto di transito pedonale attorno alla piazza per consentire le necessarie operazioni di bonifica, e soprattutto, dalle 18 all’1.30 di domenica notte , il divieto di transito per tutti i veicoli sulle Rive.
Tornando all’arrivo della Luminosa, va detto che alla base della decisione assunta dalla compagnia di navigazione c’è la concomitanza con una manifestazione di protesta contro la presenza delle grandi navi a Venezia, che si svolgerà nella Serenissima proprio sabato. Organizzata dai vari comitati che da tempo sono impegnati per cacciare dalla laguna le navi da crociera, la manifestazione promette di portare nelle strade e nelle piazze centinaia di persone. «Per evitare ritardi nel programma della crociera e difficoltà nella gestione della logistica - spiegano dalla costa - abbiamo preferito dirottare la nave su Trieste, predisponendo con anticipo un piano alternativo a quello originario». Solitamente le manifestazioni contro le navi da crociera a Venezia si svolgono in maniera pacifica, ma la compagnia ha deciso ugualmente di predisporre l’approdo a Trieste. Dopo il recente incidente tra la Msc Opera e un battello, la decisione di spostare da settembre fuori dal canale della Giudecca quelli che ormai i veneziani chiamano “mostri marini”, è stata presa più volte, individuando nello scalo giuliano la migliore alternativa.
Trieste, con Ttp, ha già accolto negli ultimi mesi navi provenienti dalla Serenissima. Sono state già tre quelle che da giugno hanno fatto tappa in città. Tanto che, negli ambienti della crocieristica, si fa largo l’idea che anche nel 2020 Trieste possa diventare tappa fissa rispetto a Venezia per gli armatori. Con conseguenze importanti. Riuscire a dirottare sistematicamente Deliziosa e Luminosa, vanto della Costa crociere, nel periodo che va dalla fine di marzo del 2020 al gennaio del 2021, significherebbe avere in città 200 mila passeggeri in più, oltre ai 180 mila previsti da Ttp, cifra peraltro già cresciuta del 30% grazie anche alle nuove 12 toccate di Msc Lirica. —
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