Il rilancio del centro commerciale Torri d’Europa a Trieste: nuovi negozi e spazi ampliati

Per il centro commerciale, che ha festeggiato da poco i vent’anni di attività, riscontri positivi in questo 2023. Il direttore Minniti: «Nuovi posti di lavoro»

Micol Brusaferro
Una scritta che annuncia un'imminente apertura al centro commerciale Torri d’Europa
Una scritta che annuncia un'imminente apertura al centro commerciale Torri d’Europa

TRIESTE Cinque punti vendita aperti nel 2023, tra novità e ristrutturazioni, alcuni lavori che partiranno a breve negli ambienti comuni e ulteriori richieste per spazi dove, in parte, si stanno già svolgendo interventi di ampliamento.

Il centro commerciale Torri d’Europa ha iniziato una nuova fase, come spiega il direttore Stefano Minniti, che coincide con il ventesimo anno di attività della struttura, un traguardo festeggiato pochi giorni fa. «Già da un po’ in realtà abbiamo iniziato a programmare nuovi ingressi, per i quali, in diversi casi, sono stati unificati alcuni lotti, per poter contare su metrature più elevate.

Le novità

Era successo ad esempio per il Dm già a dicembre 2019 e più di recente per Pepco, che ha inaugurato nel 2022 con 600 metri quadrati». Nei primi mesi del 2023 hanno scelto di investire nel centro anche “Original marines”, con un focus in particolare sull’abbigliamento per bambini, e poi “E-on luce e gas”, mentre Deichmann, che ha riaperto ieri, è stato totalmente rinnovato, così come Infinity, che si è anche spostato in un altro piano, mentre nel weekend “Universo Donna” aprirà con 900 metri quadrati a disposizione.

muggia
Pepco sbarca a Montedoro con un negozio da 600 metri quadrati
Il centro commerciale Montedoro Freetime

I nuovi posti di lavoro

«In molti di questi negozi si cerca personale – aggiunge Minniti – e questo è un altro risvolto positivo, nuovi posti di lavoro che si vengono a creare». Il direttore non nasconde comunque che negli ultimi anni «ci sono state diverse chiusure. Credo siano chiaramente uno specchio della difficoltà del commercio locale come di quello nazionale, c’è da dire però che, in questo contesto, il fenomeno è fortemente legato anche a un turn over di attività, come peraltro accade anche in altri centri commerciali».

Le migliorie

Il rinnovamento delle “Torri” passerà anche attraverso una serie di opere migliorative degli interni: «Sarà sostituito completamente l’impianto di illuminazione e partirà una serie di ritinteggiature in tanti punti, mentre sono in corso altri lavori che porteranno a garantire superfici molto ampie a disposizione. Penso ad esempio all’area della ristorazione, dove sono già iniziati alcuni interventi per offrire una zona da oltre 1.200 metri quadrati». Ma Minniti precisa poi che non sono solo le grandi superfici a determinare l’arrivo di nuovi insediamenti: «Ricordo che anche le realtà piccole e medie sono appetibili, e in tal senso per i prossimi mesi stiamo pianificando almeno altre due nuove aperture».

Attenzione alle famiglie

Nel frattempo è prevista anche la sistemazione di altri ambienti a disposizione del pubblico, con particolare attenzione alle famiglie, novità che verranno annunciate tra qualche mese, mentre diversi fori attualmente vuoti iniziano a suscitare interesse grazie a una nuova politica dei prezzi decisa dai vari proprietari. C’è da ricordare infatti che le “Torri”, a differenza di altri centri, è strutturato come un vero e proprio condominio, dove i lotti appartengono a tanti soggetti. «Un momento in cui vogliamo guardare con positività al futuro – conclude Minniti – considerando anche il fatto che il numero di visitatori è tornato ai livelli del pre pandemia, e questo sicuramente è un altro dato incoraggiante».

Riproduzione riservata © Il Piccolo