Il rapper triestino Markino rilegge “Champagne”

Si gira oggi in un caffè di Ponterosso la seconda parte del video sul classico di Peppino Di Capri

TRIESTE. Se hai solo 15 anni, “per brindare a un incontro” con una ragazza speciale, come cantava nel ’73 Peppino Di Capri nell’evergreen “Champagne”, meglio le bollicine della Coca-Cola di quelle del millesimato. Che è quanto avviene nel videoclip della versione rap di uno dei singoli più venduti nella storia della canzone italiana, in cui Di Capri duetta con il baby rapper triestino Markino, uscito dal cilindro del talent scout Federico Russo. Intercettato tre anni fa a Milano dal professionista triestino di scouting durante un concerto di musicisti in erba, colpito dal suo rappeggiare brillante, slegato dai soliti cliché “sesso e gangsta”, ne intuisce il potenziale e decide di indirizzarne il percorso artistico.

Iniziando con il debutto stellare del video a fianco dell’interprete della colonna sonora italiana degli anni ’60, la cui seconda parte - la prima è stata realizzata a Napoli - andrà on stage questo pomeriggio alle 16 al caffè Paganini in Ponterosso. Un “ciak si gira” tutto triestino per la regia di Max Morelli, con gli arrangiamenti musicali dei dj Max Millan e Matteo Della Santa. E un cast anch’esso nostrano, dalla co-protagonista Manuela, alle comparse, alle tre ballerine, tra cui l’ultima entrata in scuderia Russo, Matilde Biagini, finalista a Miss Italia.

“Markino, ed è ciò che mi aveva colpito, non si limita a mettere in fila facili rime su basi musicali, bensì prende del tutto alla lettera l’acronimo del rap, vale a dire, Rhythm and Poetry. È un poeta, insomma, che canta con un linguaggio fresco, comunicando sentimenti ed emozioni in grado di raggiungere i suoi coetanei”, spiega Russo.

“Attraverso un feeling empatico di condivisione – aggiunge – difficilmente raggiungibile, invece, con i rapper nostrani, prevalentemente over 40, a causa dell’oggettivo gap generazionale tra loro e i teenagers”. Valore aggiunto del wonder boy, il rappeggiare in quattro lingue. Oltre che in italiano, insomma, gli riesce di inanellare rime baciate, alternate e incrociate pure in spagnolo, inglese e francese.

Tornando alla rivisitazione di “Champagne” che forse uscirà su Mtv con il titolo “Grazie Pepp”, è girata su due piani spazio-temporali: la sequenza napoletana in cui Di Capri e Markino si alternano alla voce e al pianoforte, e quella triestina, che al posto della rotonda sul mare anni ’60, è ambientata in discoteca. Sarà qui che il giovane rapper dovrà impegnarsi per conquistare la ragazzina.

Patrizia Piccione

Argomenti:musicarap

Riproduzione riservata © Il Piccolo