Il Quarnero è “sold out”. Abbazia regina delle feste

Primo bilancio del periodo natalizio fra concerti, cultura e enogastronomia. Migliaia di ospiti da Austria, Germania e Italia. Assalto anche a Lussino

ABBAZIA. Concerti, iniziative enogastronomiche, piste di pattinaggio strapiene di bambini e adulti, mostre e soprattutto tanti vacanzieri d’oltreconfine per finire l’anno turistico in bellezza. Le feste natalizie hanno ribadito il primato di Abbazia e delle vicine località liburniche in questo periodo dell’anno. Nella Perla del Quarnero a trascorrervi il Natale sono stati 2.700 villeggianti per circa 8mila pernottamenti. Gli ospiti, giunti da varie parti della Croazia e da Austria, Germania, Italia, Slovenia e da altri Paesi europei, non hanno avuto il tempo di annoiarsi grazie all’Avvento abbaziano, definito il più bello in riva al mare. I punti cardinali dell’intrattenimento hanno riguardato lo spiazzo di fronte al padiglione artistico Juraj Šporer, il Mercato centrale, la Scena estiva e il centro culturale Gervais. Il tutto illuminato da migliaia di luci, con offerta di vin brulè, tipiche specialità gastronomiche locali e tradizionali dolci natalizi.

Stagione record per il turismo: in Istria boom delle presenze
Placeholder


La notte di San Silvestro vedrà migliaia di abbaziani, quarnerini e turisti festeggiare all’aperto, in pieno centro e nelle decine di alberghi disseminati lungo la costa liburnica. Anche l’isola di Veglia, turisticamente la più forte nell’Adriatico, si è difesa bene, con 400 ospiti natalizi, per la maggior parte croati, sloveni, austriaci, tedeschi e ungheresi. «Posso confermare che per Capodanno – annuncia Majda Šale, direttrice dell’Assoturistica vegliota – saranno a disposizione gli alberghi Njivice, Beli Kamik, Malin, Dražica, Marina e Vinotel Gospoja. Chiuderemo questo 2017 da record con 828 mila arrivi e 4,7 milioni di pernottamenti».

Turismo, dall’Istria alla Dalmazia pronti 500 milioni di investimenti

A Natale l’isola di Lussino ha potuto contare su 300 vacanzieri e 1.380 soggiorni, ospiti arrivati da varie parti della Croazia, da Slovenia, Germania, Austria e Italia. «La parentesi natalizia è stata un primo assaggio, mentre a Capodanno avremo ben 2 mila e 500 ospiti, sistemati negli hotel Vespera, Punta, Aurora e Televrin, come pure in uno dei rari campeggi croati aperti anche nel corso della stagione invernale, il Cikat a Cigale, dove soggiorneranno circa 200 campeggiatori. Il 2017, anno fantastico, ci ha regalato ben 306 mila presenze e 2,3 milioni di pernottamenti»: così Dalibor Cvitkovic, direttore dell’Assoturistica lussignana.

L’isola di Arbe non avrà una parentesi natalizia e di fine anno esaltante a causa del maltempo. Nel 2017 ad Arbe sono stati rilevati 190 mila turisti e un milione e mezzo di pernottamenti (+ 8 e +6 % su base annua). Restando in tema di veglioni, quello alla Comunità degli Italiani di Fiume presenta già il tutto esaurito. Nel Salone delle Feste di Palazzo Modello si divertiranno più di 200 connazionali e non.

 

Riproduzione riservata © Il Piccolo