Il principe e l’attrice oggi sposi in Albania

ZAGABRIA. Nozze “reali” a Tirana. Il principe Leka, nipote di re Zog che governò in Albania tra il 1928 e il 1939, sposa oggi l'attrice locale Elia Zaharia in quella che è la seconda unione di sangue blu organizzata nel paese. E anche se ovviamente la repubblica parlamentare albanese non dà all'evento valore istituzionale, il royal wedding assume rilevanza popolare e politica. Saranno festeggiamenti in pompa magna con la prevista presenza di una ventina di rappresentanti di altre casate da tutto il mondo e col coinvolgimento nell'organizzazione - come si legge sul sito web delle nozze - di vari «partner», dal celebre ristoratore alla catena alberghiera alla famosa birra nazionale Korça. Dall'altro lato, gli stessi eredi di re Zog attendono una cerimonia che «aprirà un nuovo capitolo per la famiglia reale albanese» solleticando, in particolare con la lista degli invitati, i sogni di chi rimpiange la monarchia oltre il canale di Otranto.

Al banchetto di Leka (che ha studiato Relazioni internazionali e Difesa in Sud Africa, Regno Unito e Albania) e di Elia, attrice e cantante con studi a Parigi e Bordeaux, ci saranno infatti molti di quei pretendenti al trono che, come i discendenti di re Zog, non hanno più ruolo di potere nei rispettivi ordinamenti. Da Maria Pia e Maria Gabriella di Savoia alla principessa greca Irene, passando per Nicola Petrovic-Njegoš del Montenegro. Anche se va detto che rappresentanti arriveranno, ad esempio, anche da Regno Unito, Belgio e Marocco. Nomi che risvegliano i partiti monarchici albanesi, come il Movimento per la legalità di Sulejman Gjanaj. Intervistato dal portale regionale Birn, «il fatto che più di 20 famiglie reali e oltre cento aristocratici da tutto il mondo parteciperanno a queste nozze è un indicatore del sostegno di cui godono i reali albanesi», ha affermato Gjanaj additando poi «quelli che hanno falsificato la storia del nostro paese e negato i diritti della famiglia reale».

In realtà l'esperienza monarchica albanese è stata piuttosto breve. Proclamata l’indipendenza dall'Impero Ottomano nel 1912, l'Albania esce ancora più indebolita dalla Grande guerra. Ahmet Bey Zogu diventa primo ministro e presidente prima di autoproclamarsi re Zog I nel 1928. Resta in carica fino all'annessione italiana dell'Albania nel 1939 e, a conferma dei suoi legami con il regime fascista di Roma, Galeazzo Ciano sarà nel 1938 il testimone di nozze di re Zog e della contessa Géraldine Apponyi de Nagyappony. Dopo 78 anni Leka, nato a Johannesburg nel 1982, e Elia Zaharia, classe 1983, cercano di chiudere il cerchio con un secondo matrimonio reale. Per il principe non significherà un ritorno al trono, ma magari una maggiore influenza politica nel paese. Dopo la caduta del regime comunista nel 1991, Leka è stato consigliere del ministro degli Esteri (2006-2009), degli Interni (2009-2012) e del Capo di stato (2012-2013). (gi.va.)