Il Piccolo cresce su Twitter mille fan, tremila commenti

I lettori del Piccolo crescono non solo su Facebook, ma anche su Twitter, dove superano quota mille utenti, o meglio “follower”, con quasi tremila “tweet”, letteralmente cinguettio, che corrisponde a...

I lettori del Piccolo crescono non solo su Facebook, ma anche su Twitter, dove superano quota mille utenti, o meglio “follower”, con quasi tremila “tweet”, letteralmente cinguettio, che corrisponde a un commento alle notizie uscite. Nato nel 2006, reso famoso dalla formula veloce che garantisce a tutti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri, il social network è più popolare in altri Paesi, come gli Stati Uniti, ma sta prendendo gradualmente piede anche in Italia. Molti navigatori del web quindi per tenersi costantemente aggiornati sulle notizie che riguardano Trieste, utilizzano la pagina del quotidiano su Twitter e anche in questo caso, come su Facebook, tutti possono esprimere opinioni e pareri sui principali fatti del giorno.

Le news vengono pubblicate in modo rapido, il meccanismo è semplice, e dopo aver “postato” la notizia Facebook, viene inviata anche su Twitter con un link, dove si può anche approfondire con un collegamento diretto al sito ufficiale del giornale. Negli ultimi mesi il Piccolo si è servito dei “tweet” anche per aggiornamenti in tempo reale in caso di eventi di particolare rilevanza come la Barcolana, un sistema che verrà sempre più utilizzato e che consente un collegamento immediato con i tanti utenti spesso on line. Anche l’iscrizione a Twitter è gratuita, basta collegarsi alla pagina twitter.com, effettuare l’iscrizione e cominciare a navigare, leggere, commentare, e naturalmente curiosare tra utenti sparsi in tutto il mondo. Una sorta di piazza multimediale che cresce in modo esponenziale.

Per citare qualche dato da marzo 2009 a marzo 2010 sono stati registrati da circa un miliardo e mezzo di tweet al giorno a dieci miliardi, mentre gli utenti sono cresciuti da 15 milioni a circa 80 milioni, per continuare poi a popolare il web senza sosta nei mesi successivi. Twitter ha attirato negli ultimi anni negli States soprattutto l’attenzione di molte celebrità. Tra tutti l’attrice Demi Moore e il giovane marito, l’attore Ashton Kutcher, sono famosi per aver documentato ogni passo della loro storia sul social network, foto divertenti che li ritraggono anche nella quotidianità, dal dentista, in cucina, al supermercato o semplicemente in casa. Alcuni hanno condiviso con i fan momenti speciali della vita, come nel caso di Victoria e David Beckham che hanno raccontato la nascita dell’ultima bimba, Harper, “cinguettando” poche ore dopo il parto. Altre star hanno utilizzato Twitter per pubblicare anche foto “hot”, in lingerie e con immagini di nudi, concessi o “rubati”: Demi Moore, Scarlet Johansson, la diva del burlesque Dita Von Teese o la regina dei reality Kim Kardashian.

Negli ultimi giorni Twitter è stato citato più volte anche dai notiziari in Italia, riportando i commenti di volti noti che hanno espresso il proprio dolore dopo la morte del campione delle moto Marco Simoncelli. Come Valentino Rossi, che ha affidato al sociale network le prime parole dopo l’incidente «Per me era come un fratello minore – ha scritto - tanto duro in pista come dolce nella vita. Ancora non posso crederci, mi mancherà un sacco».

Micol Brusaferro

Riproduzione riservata © Il Piccolo