Il Pd alle urne da Trieste a Gorizia: «Costruiamo assieme l’alternativa» - Dove si vota
TRIESTE Il Pd vota oggi per il segretario del post-renzismo. A livello nazionale con l’obiettivo del milione di partecipanti. In Friuli Venezia Giulia con il punto di riferimento, parola del segretario regionale Cristiano Shaurli, dei 25 mila aficionados delle primarie 2017.
I seggi in regione sono 139 (l’elenco completo è sul sito web pdprimarie2019.it), grazie all’apporto di trecento volontari. Saranno aperti dalle 8 alle 20, con gli elettori che si ritroveranno tre nomi sulla scheda. Nicola Zingaretti è il più votato nei circoli con il 51,2%, mentre Maurizio Martina (34,7%) è il candidato che in regione ha riunito la maggior parte dei big del Pd, a partire da Debora Serracchiani ed Ettore Rosato. Terzo incomodo è Roberto Giachetti (12,3%).
Le primarie sono aperte a tutti i cittadini dai 16 anni in su, gli elettori fuori sede, i residenti all’estero che si siano registrati online. Basterà presentarsi con un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale e un contributo minimo di due euro.
«Ho ritenuto opportuno – sottolinea Shaurli – non schierarmi perché per me e tutta la segreteria la priorità in questi giorni è stata garantire la più ampia partecipazione. Non sono però i numeri il tema: non temiamo confronti con i 52.400 click che hanno evitato il processo a Salvini, i 1.218 delle parlamentarie M5s in regione o il “simpatico” tentativo della Lega. Quello che conta è testimoniare in maniera forte passione e impegno di una comunità, dare voce alle persone che vogliono costruire un’alternativa e far partecipare chi vede a rischio il futuro dell’Italia e dell’Europa». —
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