Il nuovo studio: a Visogliano i denti di uomini di Neanderthal

I ricercatori confermano: le più antiche testimonianze dell'evoluzione umana mai scoperte in Italia
(GERMANY OUT) Germany, Mettmann: Reconstruction of a neanderthal man in the entrance hall of the Neanderthal museum (Photo by Markus Matzel/ullstein bild via Getty Images)
(GERMANY OUT) Germany, Mettmann: Reconstruction of a neanderthal man in the entrance hall of the Neanderthal museum (Photo by Markus Matzel/ullstein bild via Getty Images)

ROMA Le più antiche testimonianze dell'evoluzione umana mai scoperte in Italia sono denti di uomini di Neanderthal vissuti circa 450.000 anni fa. Sono stati scoperti a Fontana Ranuccio, nei pressi di Anagni (Frosinone), e a Visogliano, nei pressi di Trieste. Pubblicata sulla rivista Plos One, la scoperta si deve al gruppo internazionale guidato da Clément Zanolli, dell'Università di Tolosa, cui l'Italia ha partecipato con le università di Pisa e Sapienza di Roma, il Centro Fermi e la struttura Elettra di Trieste per la luce di sincrotrone. I ricercatori sono riusciti a ricostruire forma e disposizione dei tessuti dentali e li hanno confrontati coi denti di altre specie umane. Hanno così scoperto che i denti ritrovati nei due siti somigliano a quelli dei Neanderthaliani e sono diversi da quelli caratteristici dell'uomo moderno, il Sapiens. —
 

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