Il mondo della scuola triestina piange il professor Ferraro

Scomparso dopo una breve malattia, era stato per molti anni docente di Tecnologia e vicepreside dell'Istituto comprensivo Bergamas. Era stato l'ideatore del progetto "Aulablu": per le lezioni di educazione ambientale portava gli studenti direttamente in mare a bordo di un catamarano

TRIESTE Il mondo della scuola triestina piange il professor Giuseppe “Pino” Ferraro, da qualche anno in quiescenza, scomparso dopo una breve malattia. Per molti anni docente di Tecnologia e vicepreside dell'Istituto comprensivo Bergamas, Ferraro è stato, tra le altre cose, un autentico innovatore nell'ambito dell'educazione ambientale, promuovendo il progetto Ambiente marino del Golfo di Trieste che si proponeva di inserire i giovani in un contesto operativo reale e di avviarli a una cultura marinara associata al rispetto dell'ambiente.

Questo e molto altro si riassumeva in una sola parola: “Aulablu”, cioè uno splendido catamarano che era riuscito a far mettere a disposizione degli studenti e che era il suo orgoglio. Amava il mare Pino, e lo rispettava, come rispettava tutti coloro che facevano parte della sua vita. Anche per questo il ricordo di tanti momenti condivisi non abbandonerà mai i dirigenti scolastici, i suoi colleghi e gli alunni delle scuole triestine che lo hanno conosciuto come loro insegnante o durante le esercitazioni in mare.

Anche l'Ufficio scolastico lo ricorda con grande emozione avendo avuto modo di apprezzare e sostenere il lavoro di un insegnante che con pazienza e professionalità ha proposto e sviluppato un'attività didattica e formativa unica per tanti ragazze e ragazzi della nostra regione, fungendo oltretutto da precursore per quel rilancio della blu economy tornata oggi a costituire un valido sbocco occupazionale per tanti giovani.

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