Il martello del Lions passa da Romita a Succhielli

Passaggio del martello del Lions Club Duino Aurisina tra Massimo Romita e Romana Olivo Succhielli. Dopo tre anni di presidenza, Romita, alla presenza delle massime autorità dei Lions, ha passato le consegne alla socia e cerimoniere del club, ripercorrendo i momenti salienti dell'ultimo triennio. «Il club si è contraddistinto per la concretezza e l'aiuto a persone e il sostegno a organizzazioni di aiuto e volontariato. E’stato e rimarrà un punto di riferimento del territorio per tutte le associazioni, essendo a livello internazionale la più grande organizzazione di servizio del mondo. Ascoltando le esigenze dei più deboli e delle persone in difficoltà - ha ricordato - abbiamo voluto sviluppare la nostra attività, seguendo le richieste del territorio e le indicazioni del distretto». Fra i service nazionali, la raccolta occhiali, i cani guida, il libro parlato, il poster della pace sono stati quelli che il club ha sviluppato maggiormente. L'ambiente, la sanità, il recupero dei beni storici, ma anche i giovani, i minori e gli anziani sono temi toccati e sviluppati attraverso iniziative mirate, che hanno visto il coinvolgimento di altre importanti realtà territoriali. La presidente entrante ha voluto ribadire che «è importante ripartire da tutte le cose positive che il club ha fatto nel corso di questi anni per il bene della comunità e del territorio in cui opera e che sarà fondamentale continuare su questa traccia». Nel corso della serata, oltre alla consegna dei riconoscimenti ai soci del club, è stato festeggiato l'ingresso di due nuovi soci, il medico Christian Biasion e il professor Adriano Papo, che hanno ricevuto la spilla dal governatore, Guido Repetti.