Il mare a Palmanova: la piazza si trasforma ricordando Basaglia

Appuntamento l’8 settembre per una cena in blu o azzurro. Iniziativa per ricordare l’anniversario della legge 180

PALMANOVA Cosa c’è di più impensabile e irrealizzabile che portare il mare a Palmanova? La sfida dell’iniziativa “Il mare a Palmanova” è proprio questa: trasformare piazza Grande in un’enorme distesa azzurra, con la partecipazione di tutti. L’idea di una “cena in azzurro” è partita da “Il Mosaico”, consorzio di 12 cooperative sociali attivo da 25 anni nelle provincie di Udine e Gorizia, per celebrare l'anniversario della rivoluzione basagliana, iniziata proprio in Friuli Venezia Giulia alla fine degli anni Sessanta e culminata nel 1978 con il varo della legge 180, la prima al mondo a decretare la fine dei manicomi.

«L'importante – disse proprio Franco Basaglia nel 1979 – è che abbiamo dimostrato che l’impossibile può diventare possibile. Dieci, quindici, venti anni addietro era impensabile che il manicomio potesse essere distrutto…». Non un convegno, non una conferenza per festeggiare la ricorrenza, ma una festa per raggiungere tutti perché – è l’intenzione degli organizzatori – il tema della salute mentale riguarda ogni persona: non solo chi è in qualche modo colpito da questa problematica, più o meno da vicino, ma tutti, proprio tutti. Da qui il tono leggero, ma non banale, della proposta.

Appuntamento quindi a sabato 8 settembre, dalle 20, in piazza Grande per una cena in cui i partecipanti adottino l’azzurro o il blu (il mare ha mille sfumature…) come motivo conduttore. Dall’abito alla tovaglia, dalle posate ai tovaglioli, dalle sedie al plaid per chi preferisce la modalità pic nic. Dettagli su cibo e logistica verranno resi noti prossimamente. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. La prenotazione è obbligatoria scrivendo a socialita@consorzioilmosaico.org, telefonando allo 0432 997320 o andando sul sito ilmareapalmanova.eventbrite.it. Ci sarà musica, mentre l’utilizzo di simboli permetterà anche momenti di riflessione sul tema della cura della sofferenza mentale. L’iniziativa, patrocinata dall’Aas 2 Bassa Friulana – Isontina, è co-organizzata dal Comune di Palmanova, in collaborazione con l'ufficio creativo Creaa Snc e da A+Aud, l’Associazione di architetti e studenti di architettura dell’Università di Udine. —
 

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