Il lungo weekend di “Cantine aperte” inizia dal vignaiolo

Si parte domani con le cene gourmet e gli enoturisti Domenica il clou ma si prosegue lunedì. L’incognita meteo
Bumbaca Gorizia 25/05/2008 Cantine aperte, Cantina Produttori Cormons - Foto di Roberto Coco
Bumbaca Gorizia 25/05/2008 Cantine aperte, Cantina Produttori Cormons - Foto di Roberto Coco

TRIESTE. L’unica incognita è il meteo. Ma tra sabato e lunedì, in questo mese di maggio che alterna pioggia e gran caldo, non mancheranno le schiarite per gustarsi un calice di vino in una delle 94 aziende iscritte quest’anno a “Cantine aperte”, la rassegna del vino regionale che compie vent’anni e si allunga, edizione speciale, su tre giorni. Si inizia domani con le degustazioni guidate su prenotazione, si finisce alle 18 del 28 maggio, lo spazio in più riservato agli appassionati dal Movimento regionale turismo del Vino che organizza la manifestazione. L’obiettivo, anche se con una decina di cantine in meno dell’anno scorso, è di superare le 200mila presenze del 2011, il 40% delle quali provenienti da fuori Friuli Venezia Giulia.

Domani al via Sono 50 le cantine che nel giorno d’avvio organizzano assaggi di vini autoctoni e verticali, 40 invece quelle in cui si proseguirà la serata anche con le cene gourmet “A Cena con il Vignaiolo”. Come tradizione la giornata di sabato sarà dedicata solo agli enoturisti con prenotazione al seguito, anticamera di quello che accadrà domenica su più vasta scala.

Domenica il clou Nella giornata clou è in programma l’apertura al pubblico di 48 cantine in provincia di Udine, 30 nell’Isontino, 15 nel Pordenonese, 1 in provincia di Trieste, tappe da visitare calice in mano dalle 10 alle 18, occasione per assaggiare anche i prodotti gastronomici del territorio e per partecipare a iniziative musicali, artistiche e culturali.

Due pullman da Trieste Dal Movimento turismo del vino arrivava ieri già una prima buona notizia: la proposta del servizio “Winebus Cantine aperte”, organizzato per il sesto anno consecutivo visto il buon successo delle precedenti edizioni, ha convinto alla prenotazione 100 persone, che verranno divise su due pullman in partenza, con tanto di accompagnatore specializzato, alle 9.30 di domenica da Trieste. Il rientro è previsto alle 19.30 dopo una visita guidata in quattro aziende sul territorio: Blason (Gradisca), Villa Job (Pozzuolo), Gradnik (Cormons) e Ferrin (Camino al Tagliamento).

Le nuove tecnologie La novità è il terzo giorno, coda gradita per chi avrà il lunedì libero a disposizione. Saranno 30 le cantine ancora aperte per gli ultimi assaggi. Per poterle individuare, come del resto ogni dettaglio del programma, il sito www.cantineaperte.info resta il punto di riferimento, ma quest’anno si rafforza un po’ tutta l’offerta multimediale. Muniti di iPhone, attraverso l’applicazione “Cantine aperte” (in italiano e tedesco, download gratuito) sarà possibile seguire le news dell’evento e visualizzare la mappa delle cantine, la loro localizzazione, pure le indicazioni per arrivarci. Non mancheranno pagina Facebook e profilo Twitter. La mappa cartacea sarà inoltre in distribuzione in tutti gli infopoint turistici, nelle filiali della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia e nei più importanti locali della regione.

Partner e concorsi L’edizione 2012 (con i tradizionali partner “Sapori Pro Loco”, “Olio e dintorni”, “Aria di festa” e i proventi pro Unicef della vendita dei calici) vede anche il lancio del concorso “Spirito di Vino” (vignette sul tema enologico) e il consolidamento di sinergie con altri enti di promozione del territorio.

Il calendario All’interno della mappa, con il progetto “Strade del vino e Sapori del Fvg”, sono elencate le strutture ricettive ”Slowways”, per integrare l'offerta delle cantine con i servizi di recettività dei consorzi FriulAlberghi, Pordenone Turismo e Gorizia e l'Isontino. Grazie alla collaborazione con la Provincia di Udine e con il progetto di marketing territoriale “Terra dei Patriarchi”, l’evento è stato poi inserito per la prima volta ne “Il Maggio dei Patriarchi”, che consente all’enoturista di scoprire il territorio del Patriarcato di Aquileia attraverso un ricco calendario di eventi che comprende pure la Festività dell’Ascensione e rito del bacio delle Croci di Zuglio il 20 maggio, la Festa dell’asparago di bosco, del radicchio di montagna e dei funghi di primavera di Arta Terme il 20 maggio, Sunti Van Gasa–Festa delle capre di Timau dal 26 al 27 maggio e Vinum Aquileia dal 25 al 28 maggio. (m.b.)

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